Celebrano il Regno d’Italia

Alunni premiati in Senato

In Senato premiati dal presidente Pietro Grasso: forti emozioni - e grande soddisfazione - per gli alunni delle classi quinta A e B della scuola primaria Saverio Quadrio di via Cesare Battisti, vincitori assoluti a livello nazionale del concorso “Vorrei una legge che...”, iniziativa, rivolta a scuole primarie e medie, organizzata dal Senato in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur).

A fargli conquistare la medaglia d’oro - meritatissima - il progetto realizzato con una proposta concreta: i futuri cittadini, oggi alunni, vorrebbero che si ufficializzasse come festa nazionale il 17 marzo, in memoria della nascita del Regno d’Italia (era l’anno 1861), per ricordare a tutti gli italiani, quanta fatica, quante lotte, guerre e sacrifici è costata questa unità.

«Un progetto ambizioso e multidisciplinare e molto articolato» si complimenta con i suoi studenti e con gli insegnanti che li hanno coordinati Ombretta Meago, dirigente del comprensivo “Sondrio Centro”, da cui dipende la primaria di Cesare Battisti.

Tre gli articoli della legge che vorrebbero. Il primo testualmente recita: «Il 17 marzo è proclamato festa nazionale per ricordare il compleanno dell’Italia; chiediamo di rendere festivo tale giorno per celebrare degnamente tale ricorrenza».

Nel secondo invece si spiega: «L’Italia deve essere una Repubblica fondata sulla pace fra i singoli cittadini; i confini delle regioni non devono essere motivo di conflitti e di restrizioni», per concludere con il terzo artico in cui si legge «Nel nostro Paese non devono esistere differenze sociali e pregiudizi per sesso, religione e cultura».