Caspoggio, scivola sul ghiaccio e cade

Gravissimo giovane alpinista

Una caduta banale, dopo aver messo un piede in fallo su una lastra di ghiaccio e un volo terribile nel vuoto: almeno 100 metri, dicono i soccorritori. Terribile spavento questo pomeriggio in montagna: un ragazzo di soli 19 anni, un fisico atletico e una grande passione per lo sport, è in coma nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Sondalo dove i medici stanno tentato di strapparlo alla morte. È giunto al Morelli senza aver ripreso conoscenza dopo quella terribile caduta, con traumi importanti e soprattutto con diverse lesioni e fratture alla testa.

Il giovane operaio di Caspoggio si era incamminato verso piazzo Cavalli in compagnia di un amico. Una zona che conosce come le sue tasche, e che ha frequentato fin da ragazzo. Giunto in località Crap, a 1800 metri di quota, si è imbattuto in un ruscello ghiacciato. Lui ha fatto strada. È passato per primo, pronto a voltarsi per dare una mano all’amico. Il piede è però scivolato e non c’è stato modo di trattenerlo.

L’amico ha capito subito che cercare di raggiungerlo sarebbe stato troppo rischioso e così ha chiesto aiuto. La centrale operativa ha inviato subito sul posto le squadre territoriali della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Cnsas Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), Stazione di Valmalenco. Sei i tecnici impegnati nelle operazioni di salvataggio. Sul posto anche l’eliambulanza. Il ragazzo è stato recuperato con il verricello e poi trasportato all’ospedale di Sondalo.