Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 05 Luglio 2021
Carretti, una gara show
Vanoi batte Negri
Bricalli terzo
Carrettisti alla riscossa a Castione.
Neanche la pioggia ha spaventato i 13 impavidi concorrenti - età media 35-40 anni -, che nel primo pomeriggio di ieri in due manche, in rapida successione, si sono sfidati lanciandosi a tutta velocità lungo la strada comunale, partendo dal tornante del municipio, nella parte alta del paese, per tagliare il traguardo in via Vanoni davanti alla scuola a bordo di mini-autoveicoli di legno.
Questo il tracciato tutto in discesa della seconda edizione del trofeo “Carretti alla RISCossa” - la prima fu nel luglio 2019 -, in assoluto l’appuntamento di puro divertimento del Ciapél d’oro numero 36, mostra-concorso promossa dalla Pro loco di Castione con il contributo del Comune, su cui ieri è calato il sipario.
Una vittoria sul filo di lana quella di Fabio Vanoi, che, a bordo del carretto numero 43, per un solo centesimo di secondo ha sbaragliato l’avversario Mirko Negri, arrivato secondo. A due anni di distanza si sono invertite le parti, visto che nella prima edizione a trionfare fu proprio Negri che per pochi centesimi riuscì a battere Vanoi.
Terzo classificato Giuseppe Bricalli, che ha migliorato la performance del 2019 quando arrivò quarto.
A premiare i vincitori ci ha pensato Michela Mozzi, presidente della Pro loco, che all’auditorium Leone Trabucchi insieme allo spumeggiante speaker della gara Nicola Bonù ha ringraziato tutti quelli che «hanno reso questa gara spettacolare, a cominciare dai coraggiosi partecipanti, ai volontari che si sono presi cura del tracciato, a chi ha vigilato, al pubblico, con l’auspicio che il prossimo anno aumenti il numero di concorrenti».
Ad essere premiati però non solo i carrettisti più veloci. All’ultimo classificato Matteo Pedrazzoli è andato il trofeo alla memoria di Marco Berni, consegnato dalla sorella Elisa.
Un premio anche al più vecchio e al più giovane, Fabio Piani, 54 anni e il diciottenne Fabrizio Madè. Quest’ultimo, stilosissimo, ha gareggiato indossando una felpa con il simbolo della scuola che frequenta - l’Itt Mattei di Sondrio - a bordo di un carretto in pendant con l’indumento, dello stesso colore viola. Tra i concorrenti c’era anche sua mamma, Emilia Pasqua, che, cronometro alla mano, ha ottenuto un tempo migliore, battendo il figlio.
Un gioco da ragazzi è la corsa dei carretti. Perché è così che si divertivano i giovani castionesi di una volta, sfidandosi a bordo di questi veicoli di legno. «Ringrazio gli organizzatori per averci dato questa bella occasione - il commento del vincitore Vanoi, uno degli ideatori due anni fa della gara -. Grazie anche perché ci avete fatto ringiovanire di 40 anni almeno. Sarebbe bello che l’anno prossimo partecipassero anche tanti ragazzi giovani».
Daniela Lucchini
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