Capodanno bagnato non rovina la festa
Musica, cibo e botti

«Capodanno bagnato, nuovo anno fortunato». Ripensando alla pioggia che ha caratterizzato gran parte della serata del 31 dicembre, sdrammatizza così Francesca Canovi, vicesindaco di Sondrio e assessore agli Eventi e alle Attività produttive, prendendo spunto dal vecchio adagio nuziale.

Il meteo

«Nonostante il maltempo che avrebbe potuto far naufragare tutto, la festa in piazza Garibaldi per salutare il 2023 e accogliere il 2024 è stata un grande successo». Infatti, sono stati davvero tanti i sondriesi (e non solo) che hanno scelto di passare la notte di San Silvestro in centro città, brindando al nuovo anno in compagnia.

«Ovvio, il cattivo tempo ha scoraggiato qualcuno. Ma non si può dire che le presenze siano state poche: soprattutto verso lo scoccare della mezzanotte, si è completamente riempito lo spazio attorno al parco» dal quale è partita un’esplosione di luci e di coriandoli. A testimonianza di tutto ciò, la difficoltà nel trovare un parcheggio libero nelle vie principali attorno a piazza Garibaldi. «Lo spettacolo, a mio parere, è stato davvero bello e coinvolgente. Credo comunque di interpretare il pensiero anche dei tanti presenti, che hanno ballato e si sono divertiti fino alle due di notte con la musica dal vivo della “Riflesso Band”». Direttamente da Rai1, i componenti del gruppo hanno scaldato la piazza con le loro cover dei brani più famosi dagli Anni Novanta ai giorni nostri. «Li abbiamo selezionati – aggiunge il vicesindaco, che nella notte tra domenica e lunedì ha brindato in piazza con la cittadinanza assieme al collega Carlo Mazza, assessore all’Urbanistica, all’Ambiente e alla Mobilità – tra varie formazioni perché la loro ci sembrava una proposta di livello». E così, in effetti, è stato.

Ecco perché, a maggior ragione, «sarebbe stato un grande peccato far saltare tutto per colpa del cattivo tempo. Ci abbiamo creduto fino all’ultimo ed è stato un bene che sia andata così». Tralasciando la prima parte della serata, contraddistinta ancora da qualche rovescio, «dalle 23 in poi la pioggia ci ha graziati e ha permesso alla band di esibirsi per quasi tre ore ininterrottamente, per la gioia di tutti», sempre Canovi.

«Per Capodanno, in piazza oltre ai sondriesi c’erano anche molti turisti che hanno scelto la nostra città per le vacanze: si aspettavano lo spettacolo, non potevamo deluderli, insomma». In questi giorni, effettivamente, sono diversi i pullman in sosta in vari punti del capoluogo, a dimostrazione dell’interesse turistico di alcune comitive nazionali e non solo. L’assessore si dice soddisfatto anche per il coinvolgimento di alcuni esercizi commerciali della piazza che, con l’autorizzazione del Comune, hanno potuto estendere le proprie postazioni all’esterno per servire drink e cocktails. «All’inizio avevamo previsto la presenza anche di un food truck: la pioggia intensa del pomeriggio, tuttavia, ha imposto di cambiare i piani per cui, a malincuore, abbiamo dovuto rinunciare».

Massima sicurezza

Da Canovi, poi, «un ringraziamento speciale ai tanti volontari – Protezione civile, Croce Rossa, vigili del fuoco e carabinieri in pensione – e alle Forze dell’ordine che hanno garantito per tutta la serata la totale sicurezza in piazza: grazie a loro, tutto è stato sotto controllo e ci siamo potuti divertire al massimo».

All’inizio di un nuovo anno è d’obbligo, infine, chiedere quale sia l’auspicio dell’assessore per i mesi che verranno. «Visto il successo degli eventi del 2023, la speranza è di andare avanti così, nel solco tracciato, con l’obiettivo che la nostra diventi sempre più città attrattiva. Come amministrazione ci auguriamo che Sondrio divenga con il tempo il luogo da cui iniziare a scoprire la Valle, una sorta di centro da cui poi muoversi nei dintorni».