Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 15 Maggio 2021
Botte e poliziotti aggrediti
Due arresti per la rissa al bar
Chiariti i contorni dell’episodio di giovedì in via De Simoni. Ai domiciliari una coppia dopo una discussione con un altro cliente
Due persone difficilmente controllabili, che dopo una lite con un altro avventore al bar “Rosso 27” in via De Simoni hanno aggredito gli agenti della Polizia o intervenuti sul posto, e per riuscire a fermare la loro furia gli agenti hanno dovuto ricorrere allo spray al peperoncino.
È stato chiarito l’episodio avvenuto giovedì attorno alle 19.30 in centro a Sondrio, che se non è degenerato è stato grazie ai poliziotti, che sono riusciti a riportare la situazione alla normalità senza che nessuno si facesse male. E non è poco.
La vicenda ha destato non poco clamore: molti passanti hanno assistito all’arresto di un uomo e una donna - ora si trovano entrambi agli arresti domiciliari - e qualcuno è rimasto un po’ sconcertato dai modi con cui le forze dell’ordine hanno fermato l’uomo e la donna.
Partiamo dai fatti. Erano da poco passate le 19.30, nel bar in via De Simoni si era appena consumata una lite tra avventori. Da una parte una coppia, lui 36enne, pregiudicato, forte e muscoloso; dall’altra un uomo che, dopo aver avuto a che dire con i due, ha chiamato il 112. Quando gli agenti della Squadra Volante della Questura sono arrivati al bar hanno visto i due che, barcollando, si allontanavano dal bar. Li hanno fermati per controllarli, e fino a quel momento la situazione pareva sotto controllo.
Quando, però, i due hanno visto il loro “contendente”, colui che, insomma, aveva chiamato il 112, tutto è degenerato. Il 36enne ha tentato di scagliarsi contro l’avventore con cui aveva avuto a che ridire, e i poliziotti si sono messi in mezzo, non senza difficoltà; nel frattempo anche la donna si è agitata, scagliandosi contro gli operatori. Momenti a dir poco concitati: gli agenti hanno dovuto ricorrere allo spray anti aggressione per tentare di calmare il 36enne senza fargli del male.
Anche una volta bloccato, e nonostante fosse stato sedato dai sanitari del 118, ammanettato e sulla barella dell’ambulanza, intervenuta per soccorrerlo, l’uomo ha continuato a tentare di aggredire i poliziotti, cercando di morderli e sputando loro addosso. Una situazione difficile, che gli uomini della Questura sono riusciti a gestire non senza problemi. In tasca alla donna, tra l’altro, è stato trovato anche un coltello. .
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