Banda ultra larga a Sondrio, primi collegamenti attivi da giugno

Alla rete mancano ancora parecchie maglie per coprire tutto il territorio comunale, ma da giugno i primi sondriesi potranno sfruttare la connessione internet a banda ultra larga garantita dalla fibra ottica. Fra qualche settimana verranno attivati i primi “settori” dell’infrastruttura in corso di realizzazione in città, mentre continuano i cantieri per l’installazione della fibra in vari quartieri: a spiegarlo è l’assessore all’urbanistica Pierluigi Morelli, che nei giorni scorsi ha fatto il punto sull’operazione con OpenFiber, la società compartecipata da Enel e Cassa depositi e prestiti, che sta cablando il territorio del capoluogo in base alla convenzione sottoscritta lo scorso anno con palazzo Pretorio.

Il progetto per Sondrio prevede la copertura della città raggiungendo circa ottomila unità immobiliari, dalle case ad aziende e uffici della pubblica amministrazione: la modalità è quella “Fiber to the home”, cioè “fibra fino a casa”, che consente una velocità di trasmissione fino a un Giga al secondo.

«I lavori di installazione della fibra ottica sono arrivati circa a metà degli scavi previsti – spiega Morelli -, ma a partire da giugno nelle prime zone coperte si potrà collegarsi alla rete. Per usufruire del servizio i cittadini dovranno rivolgersi ai vari operatori del settore, perché OpenFiber non si occupa di fornire la connessione ai clienti finali».

In questi giorni diverse aziende di telecomunicazioni hanno iniziato a pubblicizzare la nuova opportunità che sarà presto disponibile: in vari quartieri sono stati distribuiti volantini con le offerte commerciali, mentre in altre zone numerosi sondriesi sono stati contattati al telefono da alcuni operatori, sempre per proporre nuovi contratti che sfruttano la fibra ottica posata da poco.

«Man mano che proseguono i lavori, si allargherà la platea di quanti possono usufruire della connessione – spiega l’assessore -, alla copertura definitiva si arriverà nel giro di qualche tempo». «Visto che in questa prima fase l’attivazione per ragioni tecniche sarà un po’ a macchia di leopardo, per chi vuole dotarsi della connessione con la nuova infrastruttura il consiglio è verificare l’effettiva disponibilità della banda ultra-larga nella propria via, sempre attraverso le aziende che forniscono il servizio ai consumatori finali».

Dopo via Nani, via Brigata Orobica e via Carducci, i lavori sulle strade per la posa della fibra ottica questa settimana toccheranno via Tonale: per lasciar spazio al cantiere, fino a venerdì sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata sui posteggi a bordo strada compresi fra il civico 27 e il 31, come prevede l’ordinanza emessa nei giorni scorsi dalla polizia municipale.

In altre zone della città, invece, non sono necessari scavi: come previsto sempre dalla convenzione siglata nel 2017 da Comune e OpenFiber, infatti, dove possibile la fibra ottica viene inserita nei cavidotti già esistenti, riducendo così tempi e impatto dei cantieri.