Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 12 Marzo 2018
Auto sfugge ad un controllo
Poi si scontra con i carabinieri
Piateda, notte movimentata in via Roma a causa di un’auto che non si è fermata all’alt.
Sulla carta avrebbe dovuto essere un normale pattugliamento per prevenire le stragi del sabato sera a contrastare l’uso e l’abuso di alcol o di altre sostanze. E come accade durante il fine settimana, i carabinieri avevano deciso di appostarsi nei pressi di una discoteca, con due auto di servizio: una pronta ad intercettare le vetture provenienti da una direzione di marcia, l’altra, sul lato opposto della strada. Un posto di blocco da manuale.
Poco dopo le 4 del mattino, quando ormai il servizio di pattugliamento stava per concludersi, un’utilitaria è sfrecciata davanti a una delle due pattuglie senza fermarsi all’alt. I carabinieri si sono quindi messi a inseguire il veicolo, che nel frattempo è riuscito a invertire la marcia e a cambiare direzione, ignaro del fatto che poco oltre stazionava l’altra pattuglia dei carabinieri. Anche qui, però, l’auto non si è fermata all’alt ma ha proseguito la sua corsa.
Nuovamente intercettata dall’altra pattuglia in servizio su via Roma, l’utilitaria con a bordo due giovani, poi identificati e denunciati, avrebbe perso il controllo, finendo prima contro il cordolo del marciapiede e rimbalzando poi contro l’auto dei carabinieri che comunque non stava procedendo a velocità sostenuta, in quanto controllava che i fuggitivi non si fossero nascosti in qualche stradina laterale.
Il botto ha mandato in ospedale tutti e quattro gli occupanti. I due carabinieri di 28 e 30 e i due denunciati di 24 e 25. In tre sono stati dimessi poche ore dopo il ricovero con una prognosi di pochi giorni, mentre uno dei militari è stato trasferito al Morelli di Sondalo per ulteriori accertamenti. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Questura di Sondrio, chiamati a effettuare i rilievi dell’incidente, come da prassi quando sono coinvolte altre forze dell’ordine.
I due dell’utilitaria, pare siano stati denunciati per non essersi fermati all’alt dei carabinieri. Non si sa, invece se i giovani sono stati o meno sottoposti all’etilometro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA