Assunzioni sbloccate in Comune

Sei nuove unità, si comincia dai vigili

Dopo lo sblocco delle assunzioni a palazzo Pretorio iniziano le ricerche del nuovo personale, partendo dai vigili urbani che da tempo sono sotto organico. Per la polizia municipale arriveranno un nuovo agente e un istruttore direttivo, una persona si aggiungerà all’organico del settore servizi istituzionali e tre nuovi dipendenti entreranno a far parte del settore servizi alla persona, con la possibilità di integrare eventualmente anche le squadre dell’ufficio tecnico e del settore finanziario, se fra i dipendenti attuali ci saranno dei pensionamenti nel corso dell’anno.

A stabilire il programma delle assunzioni previste per il prossimo anno è una delibera di giunta approvata in questi giorni, che partendo dal documento sul fabbisogno di personale aggiornato nelle scorse settimane fissa numeri e modalità dell’ingresso di nuovi dipendenti a tempo indeterminato.

Nella maggior parte dei casi il municipio ha intenzione di procedere tramite la mobilità esterna da altri enti: è il caso dei bandi pubblicati in questi giorni, per un agente della polizia locale, un istruttore amministrativo per il servizio demografico e un istruttore direttivo amministrativo per i servizi alla persona, con passaggio al Comune di Sondrio dalle prime settimane del prossimo anno (primi di febbraio per il vigile, inizio di gennaio per le altre due figure professionali).

Man mano verranno poi messi a punto bandi e procedure per le altre assunzioni previste dal programma, che l’amministrazione ha stilato – come ricorda la delibera di giunta – tenendo conto delle indicazioni di legge sul contenimento delle spese per il personale e sul numero dei dipendenti.

E quest’ultimo è un paletto che palazzo Pretorio non fa fatica a rispettare: attualmente infatti l’ente ha 160 dipendenti in tutto, ma la dotazione di personale prevista è di 187, quindi con le nuove assunzioni il Comune non rischierà di “sforare” il limite previsto.

Anche per gli anni successivi, comunque, il programma prevede una serie di assunzioni per sostituire i dipendenti che andranno in pensione, e non solo: nel 2018, ad esempio, a meno di cambiamenti nei prossimi mesi il Comune avrà bisogno di altri due agenti della polizia municipale, quattro persone – con varie qualifiche – da inserire nell’ufficio tecnico, un funzionario per il settore dei servizi finanziari e due dipendenti (anche qui, di diversi livelli) per servizi alla persona e settore istituzionale. Senza contare le assunzioni a tempo determinato, che come negli ultimi anni riguarderanno le sostituzioni all’asilo nido e ai servizi sociali, oltre agli assistenti sociali impegnati nei progetti attivati di volta in volta dal Comune insieme ad altri enti.