Arrestato per resistenza e lesioni, è evaso dai domiciliari

Una decina di giorni fa è stato arrestato con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per aver aggredito i carabinieri intervenuti in un bar valchiavennasco perché, ubriaco, stava molestando gli altri avventori e il personale. E, dopo essere stato messo agli arresti domiciliari, è evaso e ora Guido Andres Garces Huaytalla, quasi 33 anni, nato in Perù e da qualche tempo domiciliato in Valchiavenna, è latitante, ricercato con ordine di traduzione nel carcere più vicino al luogo dell’arresto, emesso dal Tribunale di Milano.

L’uomo risulta avere diversi precedenti alle spalle: dal 2013, quando aveva poco più di vent’anni, e fino al 2022 è finito nei guai per resistenza, furto, rapina, ricettazione e rissa. E attualmente era sottoposto all’affidamento in prova al servizio sociale, il provvedimento, emesso il 10 ottobre scorso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura di Milano, sarebbe terminato il 18 aprile del 2028.

Invece, domenica 9 febbraio è stato arrestato: i titolari del bar hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, e il giovane peruviano prima si è rifiutato di fornire le proprie generalità, poi ha aggredito fisicamente due dei carabinieri intervenuti, che hanno riportato lesioni giudicate guaribili in una dozzina di giorni di prognosi ciascuno.

Dopo il fermo, il giudice sondriese Carlo Camnasio lo ha sottoposto agli arresti domiciliari, nonostante il reato costato l’arresto non fosse particolarmente grave, forse proprio per via dei precedenti e della misura in corso. Solo un giorno, poi è fuggito. Gli inquirenti pensano si trovi nel Milanese.