Uno spazio di lavoro bello moderno e funzionale. Una “boutique” per consulenze finanziarie e assicurative, ma anche un luogo da mettere a disposizione della città e dell’intera provincia per fare cultura ed eventi, un luogo per i giovani e per la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Questo e molto altro - le potenzialità sono ancora tutte da esplorare - è “Spazio Garibaldi”, voluto fortemente voluto da Sergio Schena, agente generale dell’Agenzia Generali Sondrio e inaugurato in mattinata nella piazza principale del capoluogo alla presenza delle massime autorità civili, militari e imprenditoriali a partire dal prefetto Anna Pavone e dal sindaco Marco Scaramellini.
«Sono molto emozionato e fiero di tornare nel luogo in cui tutto è iniziato - ha sottolineato Schena mostrando gli spazi -. Proprio qui nel 1936 è nata l’azienda di famiglia, Ina assicurazioni, che nel 1963 è passata dallo zio di mio padre a mio padre arrivando ad occupare tutti e tre i piani dello stabile. Nel 1985 ci siamo trasferiti negli spazi più ampi di via De Simoni, ma oggi siamo lieti di riappropriarci di un luogo che è stato nostro per donarlo al territorio». Uno spazio con un significato e una visione diversi rispetto al passato perché da allora è il ruolo dell’assicurazione ad essere mutato.
«Oggi siamo i partner di vita dei nostri clienti che aiutiamo a progettare futuro e sogni, a trovare protezione e serenità - sottolinea Schena -. Da qui guardiamo al futuro con ottimismo pur vivendo in tempi difficili. Spazio Garibaldi è per i nostri clienti e i nostri collaboratori, per Sondrio e per il resto della provincia, per la cultura, l’arte e gli eventi, per celebrare la bellezza e le eccellenze: ci aspettiamo grandi cose».
L’iniziativa di Sergio Schena che Generali ha sostenuto fornendo un contributo fondamentale nella definizione del progetto, dal punto di vista tecnico e della visione, rinnova la vicinanza di Schena Generali al territorio. Una vicinanza testimoniata anche dallo status di società benefit appena ufficializzato. Un passaggio ulteriore a sancire un’attitudine che si concretizza nell’attenzione ai collaboratori, al loro benessere, all’equilibrio tra vita privata e lavoro - «i nostri 80 collaboratori sono soprattutto 80 progetti di vita e in questa attenzione ci sta anche avere uffici belli dove lavorare» dice Schena -, all’ambiente e al territorio, ai giovani, custodi del futuro, alla valorizzazione dei talenti e delle eccellenze. Gli obiettivi che Generali Sondrio Garibaldi Schena 1936 si pone non sono infatti solo commerciali, ma anche di restituzione, per una realtà che dialoga con tutti gli attori, che sostiene lo sport, la cultura e il volontariato sociale. L’agenzia utilizzerà gli spazi per promuovere eventi propri e li renderà disponibili per mostre, convegni, presentazioni di progetti selezionati di valore per la città e il territorio, con un occhio di riguardo per i prodotti agroalimentari tipici. Quanto raccoglierà quale contributo spese verrà donato a sostegno di The Human Safety Net, la fondazione del Gruppo Generali, la cui missione è liberare il potenziale delle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità affinché possano migliorare le condizioni di vita delle loro famiglie e comunità con programmi a sostegno delle famiglie fragili con figli piccoli, da zero a sei anni, e l’integrazione dei rifugiati attraverso lavoro e imprenditorialità.
«Questo spazio è un simbolo molto importante non solo per la città di Sondrio, ma per il valore sociale che ricopre - ha detto Giancarlo Fancel, Country Manager Generali -. In piena sintonia con i valori del gruppo che è partner di vita delle persone, delle famiglie e delle imprese. Concetti che si realizzano in cose concrete come questa».
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