Altri tre ladri presi con un ricco bottino

Tre giovani dall’aspetto vagamente est europeo, meglio ancora se magri e non troppo alti. Ecco come si presentano i cosiddetti ladri acrobati che stanno passando in rassegna le case del Sondriese, entrando dalla finestra per barricare subito la porta di ingresso, in modo da avere il tempo per darsi alla fuga nel caso in cui dovesse rientrare qualcuno.

Batterie da tre uomini

Ci hanno pensato i Carabinieri a dare un volto agli autori delle ultime razzie nel capoluogo, con l’operazione che, giovedì sera, a portato all’arresto di altri tre ladri, soltanto ventiquattrore dopo il blitz che, sempre per mano dell’Arma, ha portato all’arresto di altri tre ladri ritenuti gli autori di colpi messi a segno poco prima a Spinedi e di un altro colpo tentato a Buglio. Anche gli indagati presi ieri, come quelli di mercoledì, sono albanesi.

Tutti irregolari e residenti nel Milanese, hanno alle spalle diversi precedenti per furto. Sono loro ad aver svaligiato, poco dopo le 18, un appartamento al primo piano di via Marinai d’Italia. Nella Ford Fiesta su cui stavano cercando di lasciare la provincia, nascosti sotto la cuffia della leva del cambio, c’era tutta la refurtiva: due orologi, di cui un Rolex da 7mila euro, un braccialetto d’oro da oltre 3mila euro e dei franchi svizzeri.In totale, merce per oltre 10mila euro. Nella stessa auto c’erano anche il cacciavite e i guanti da lavoro utilizzati per il colpo.