Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 23 Giugno 2017
Altri ritardi sui treni, «subito un piano d’investimenti»
Prima guasti ai passaggi a livello tra Sondrio e Tirano poi agli impianti di circolazione nel Milanese con conseguenti ritardi e qualche treno addirittura cancellato.
L’ennesima giornata nera sui binari è iniziata fin dal mattino con il treno 2557 delle 6,15 da Tirano soppresso a Colico per un guasto che non ha permesso la continuazione della corsa e il trasbordo dei passeggeri su un altro treno che quindi sono arrivati a Milano con un notevole ritardo. E ritardi li hanno accumulati anche tutti gli altri treni fino a sera a causa di un guasto agli impianti di circolazione tra le stazioni di Sesto San Giovanni e Monza. Insomma, la solita follia ferroviaria.
Un’ordinarietà contro la quale i sindacati non smettono di alzare la voce chiamando in causa le responsabilità di Rfi e Trenord, ma anche della politica che nulla dice e nulla fa. « Riteniamo - dice Michele Fedele della Cisl - che, in presenza di materiale rotabile ed infrastrutture vetusti e per i quali non bastano più i normali interventi manutentivi, l’unica via perseguibile sia quella dell’innovazione». E dunque un programma a medio termine di investimenti per modernizzare il trasporto ferroviario sulla nostra linea e, al contempo,un piano per gestire l’emergenza con autobus sostitutivi.
«Ma se Trenord ed Rfi continuano a non rispondere - aggiunge Giorgio Nana della Filt Cgil - , rivolgiamoci ai nostri politici che sono a Milano, uno dei quali con la delega alla montagna, perché si occupino dei problemi veri della gente che vive in montagna, perché si muovano e si facciano sentire».
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