
Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 01 Aprile 2025
Alternanza scuola-lavoro: i numeri in provincia di Sondrio
Sondrio
Progetti di alternanza scuola-lavoro per migliorare il rapporto tra il mondo delle imprese e quello dell’istruzione. Lo scollamento tra le due realtà è uno dei temi più dibattuti ai tavoli provinciali che si occupano di lavoro e formazione ed ecco che per favorire l’attivazione dei percorsi utili a far conoscere i due mondi, la Camera di commercio di Sondrio mette a disposizione delle imprese un fondo di 45mila euro, finanziato dalla Provincia con i fondi dell’Aqst 2024, incrementabile, per favorire l’attivazione proprio di questi “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” (Pcto), come si chiamano adesso i progetti di alternanza scuola-lavoro, nei confronti di studenti delle scuole superiori.
Un’iniziativa che ha preso il via dal 2017, con l’interruzione forzata del 2020-2021 a causa del Covid. Ebbene dal 2017 al 2024, la Camera di commercio ha erogato contributi per 324.800 euro a 432 imprese, per un totale di 587 percorsi che hanno coinvolto altrettanti studenti. «Sostenere l’alternanza scuola-lavoro significa stabilire una connessione fra i percorsi di apprendimento, in aula e in impresa - commenta la presidente dell’ente camerale, Loretta Credaro -. Con questo bando vogliamo incentivare le imprese ad accogliere i giovani, offrendo loro esperienze formative di valore e contribuendo alla crescita delle competenze necessarie per affrontare il mondo del lavoro».
Ai contributi possono accedere le micro, piccole e medie imprese con attività produttiva in provincia di Sondrio, iscritte al Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro, relativamente a percorsi di alternanza scuola-lavoro in corso al 1 gennaio 2025 o attivati successivamente e conclusi entro il 31 dicembre 2025. I percorsi devono avere durata pari o superiore a 60 ore, ridotta a 30 ore nel caso in cui siano ospitati in azienda studenti con disabilità.
Come per l’edizione del 2024, è previsto un contributo di € 500 per singolo percorso realizzato, incrementato di 100 euro nel caso di inserimento in azienda di uno studente con disabilità. Viene confermata la premialità di 100 euro per le imprese che compilano uno degli assessment disponibili presso il Punto impresa digitale o presso un Digital innovation hUB, tra cui: Selfi, Zoom 4.0, PID Cyber Check, Sustainability, DigIT Test di Promos Italia. Ogni impresa può richiedere contributi per un massimo di due percorsi realizzati, beneficiando di un contributo complessivo massimo di 1.000 euro, aumentabile fino ad ulteriori 300 euro. Oltre al contributo, le imprese potranno richiedere anche l’autorizzazione all’uso del marchio “Valtellina” e fregiarsi così del brand del territorio. Le richieste di contributo devono essere presentate successivamente alla conclusione dei progetti, esclusivamente in modalità telematica (WebTelemaco), a partire dalle 10 del 7 aprile e fino alle 10 del 31 gennaio 2026, salvo anticipato esaurimento dei fondi.
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