Al liceo sondriese le bici rubate rinvenute in città e mai reclamate

Altre sette biciclette per il polo liceale di Sondrio diretto da Giovanna Bruno. Saranno i ragazzi degli istituti superiori a beneficiare dei mezzi rubati, ritrovati, consegnati a palazzo pretorio che nessuno ha mai reclamato e che il trascorrere del tempo ha dunque fatto diventare a pieno titolo di proprietà del Comune. Come previsto dal regolamento vigente.

Dimenticate o, più probabilmente, prese per farci un giro o spostarsi da un punto all’altro della città e poi abbandonate, le due ruote sono al numero uno nell’ipotetica classifica di oggetti smarriti in città. Basti pensare che nel solo 2023 le biciclette consegnate all’ufficio “lost and found” di palazzo pretorio sono state 26 e dall’inizio di quest’anno sono già cinque.

Le due ruote divenute di proprietà comunale tra quelle rinvenute nel 2022 sono undici. Di queste quattro saranno rottamate, mentre le altre, come da tradizione ormai consolidata, vanno ad infoltire il parco mezzi del polo liceale grazie all’accordo siglato con l’amministrazione comunale.

L’ultimo “carico” relativo agli oggetti rinvenuti dal 2018 al 2021 era stato di 42 tra cui city bike e mountain bike da uomo e da donna. Anche in questo caso si tratta dello stesso tipo di biciclette che il polo liceale destina prevalentemente agli spostamenti degli studenti del liceo sportivo verso il campo Coni, la parete di arrampicata della Sassella piuttosto che per il tragitto verso il campo da golf di Caiolo. Il polo liceale aveva avuto in passato anche le biciclette dismesse del bike sharing implementando poi il parco mezzi con altre donazioni. Tutto sempre nell’intento della scuola di proseguire sulla strada green già intrapresa con la sensibilizzazione dei ragazzi verso l’attenzione alle buone pratiche e alla tutela dell’ambiente.

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