Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 02 Giugno 2021
Addio vecchia sede
della Croce Rossa
Via alla demolizione
Sondrio. Ieri una mini-cerimonia per l’inizio dei lavori Sarà costruito un prefabbricato con spazi più ampi
Hanno preso il via ieri, con il primo, simbolico, intervento di demolizione eseguito dalla presidente Giuliana Gualteroni, i lavori per la demolizione della vecchia e la realizzazione della nuova sede della Croce Rossa Italiana di Sondrio.
Per l’occasione, si sono radunati sul piazzale antistante l’edificio, molti volontari ed effettivi della sezione sondriese della Croce Rossa Italiana che può contare, in questo momento, circa 560 tra effettivi e volontari.
Ora la demolizione, che lascerà spazio a un edificio moderno, a basso impatto energetico e anche per quanto riguarda la manutenzione.
Verrà realizzato, come ha spiegato il direttore dei lavori, l’architetto Giovan Battista Bonomi, un prefabbricato dalla struttura portante in legno e che verrà poi isolato e rivestito in metallo. La sede esistente verrà demolita a raso, mantenendo comunque quanto più possibile l’interrato; inoltre, la proprietà della Croce Rossa è stata estesa grazie all’acquisto di un terreno adiacente che consentirà di ospitare l’autorimessa delle ambulanze, attualmente situata in un capannone in località Agneda.
Il nuovo edificio prevede al piano terra un locale per gli operatori del 118, il locale viveri e l’ambulatorio sociale, idea quest’ultima di Giuliana Gualteroni per garantire la possibilità di controlli e screening gratuiti; il primo piano ospiterà gli uffici amministrativi, mentre al secondo piano ci sarà un grande salone per i corsi di formazione e che potrà essere utilizzato come sala riunioni anche da altre associazioni.
L’intervento rientra negli interventi di riqualificazione della Piastra e i lavori verranno realizzati da Impresa Rigamonti. Il costo complessivo è di 2,2 milioni di euro, di cui 1,7 in arrivo dalle risorse del bando ministeriale e altri 500 mila euro destinati (250 mila a testa) da Comune e amministrazione provinciale dalla risorse dell’Accordo quadro di sviluppo territoriale. La consegna della nuova sede della Cri di Sondrio è prevista per giugno 2022.
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