Addio a Sandra Scaramellini
«L’anima della Pro Chiavenna»

Aveva 75 anni, titolare dello storico negozio di famiglia

Verrà ricomposta negli spazi del primo negozio di famiglia, quello condotto per anni dalle sorelle Giuseppina e Pierina, al civico 105 di via Dolzino, nello storico palazzo Pestalozzi-Castelvetro, la salma di Sandra Scaramellini , 75 anni, di Chiavenna, una vita interamente spesa per la sua città.

È mancata ieri, alle 17.30, all’hospice di Morbegno, dove era ricoverata da pochi giorni, per l’aggravarsi di una malattia silente e, proprio per questo, scoperta troppo tardi, solo un mese fa, quando purtroppo il suo stadio era già avanzato. Anche per questo, ieri sera la notizia della scomparsa di Sandra è calata inattesa in città, generando profondo cordoglio. Perché lei, Sandra Scaramellini, con Chiavenna era un corpo e un’anima sola.

Per la sua città, si è sempre battuta. Voleva il meglio, e non si è mai risparmiata. Né come esercente, con la sorella Carla, mancata alcuni anni fa, dello storico “Triaca lane mercerie”, ereditato da mamma Giuseppina e dalla zia Pierina, ma spostato negli anni dal civico 105 all’attuale civico 92 di via Dolzino, né come contralto della Corale Laurenziana, della quale faceva parte da anni, né, tantomeno, nella veste che piùl’ha contraddistinta, quella di presidente della Pro Chiavenna.

Incarico che ha ricoperto con entusiasmo ed intraprendenza per più di vent’anni, senza interruzioni, fino a quattro anni fa.

Dal negozio martedì mattina, partirà il corteo funebre diretto alla parrocchiale di San Lorenzo dove alle 10 si celebreranno i funerali. Poi, la salma, partirà per Albosaggia, per essere cremata e, le ceneri tumulate in cimitero a Chiavenna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA