A Sondrio la Polizia di Stato ricorda
i poliziotti caduti in servizio

La festa dei morti è stata l’occasione per ricordare i poliziotti caduti in servizio. La Polizia di Stato di Sondrio, nella mattinata di oggi, in occasione appunto della ricorrenza della commemorazione dei defunti, ha ricordato i poliziotti che hanno perso la vita in servizio nell’adempimento del dovere e tutti coloro che hanno sacrificato la loro esistenza in nome degli ideali di legalità.  Durante il momento celebrativo, che è si è tenuto nella Questura di Sondrio alla presenza del prefetto, Anna Pavone e del questore, Sabato Riccio, due poliziotti in alta uniforme hanno deposto una corona d’alloro ai piedi della lapide commemorativa dei defunti della Questura. Successivamente don Christian Bricola, arciprete della Collegiata Santi Gervasio e Protasio di Sondrio, ha dedicato un momento di preghiera con la benedizione degli presenti.

Alla cerimonia erano presenti i funzionari e i poliziotti in servizio presso la Questura, il dirigente del Settore di Polizia di frontiera di Tirano, il dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Sondrio, una delegazione dell’A.N.P.S. - Associazione nazionale della Polizia di Stato – sezione di Sondrio, nonché i dipendenti dell’Amministrazione civile dell’Interno della Questura ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato. Al termine della cerimonia il prefetto ha dedicato un momento di saluto al questore, ai funzionari della Questura e ai dirigenti delle specialità della provincia di Sondrio esprimendo parole di ringraziamento per l’attività svolta quotidianamente dalla Polizia di Stato presente sul territorio. Un momento di condivisione che ha permesso di omaggiare tutti i poliziotti che hanno perso la vita in servizio ma anche chi, più in generale, hanno sacrificato la loro vita per il bene e la legalità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA