Vigili del Fuoco in provincia di Sondrio,
il sindacato: «Sono necessarie
nuove assunzioni»

Il comunicato dell’Usb relativo soprattutto alle frequenti carenze di effettivi a Tirano: «Richiedere oggi il personale mancante e previsto dalla pianta organica provinciale è utile anche a garantire e migliorare la sicurezza delle Olimpiadi»

Preoccupazione riguardo la carenza del personale dei Vigili del Fuoco in provincia di Sondrio è stata espressa oggi in un incontro sindacale da parte dell’Unione Sindacale di Base. Le principali richieste del sindacato riguardano: assunzioni di nuovo personale; una maggiore disponibilità di ore straordinarie per personale esistente, al fine di gestire meglio i turni e le emergenze; garanzia che tutti i Vigili del Fuoco siano dotati di un numero adeguato di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), essenziali per garantirne l’operatività e la loro sicurezza.

In particolare, il sindacato ha evidenziato come il distaccamento di Tirano operi spesso con solo 2-3 unità permanenti, invece delle 5 previste. «Questo ridotto numero di personale - si legge nella nota del sindacato - può compromettere la sicurezza dei lavoratori e l’efficacia degli interventi, specialmente in situazioni complesse». Il distaccamento di Sondrio spesso fornisce personale a Sondrio, Valdisotto e Morbegno.

L’Usb ha inoltre sottolineato la presenza sul territorio di numerose gallerie, che richiedono interventi da entrambi i lati in caso di incidenti, del cantiere della nuova tangenziale (prevede 400 operai al lavoro e potrebbe aumentare il rischio di incidenti e richiedere interventi frequenti e specializzati). Altri punti critici sono la presenza di due linee ferroviarie, dello scalo merci di Campocologno (Svizzera), dello scalo ferroviario di Tirano e di aree turistiche remote, oltre che di rischi acquatici ed alluvionali.

Secondo l’Usb, «richiedere oggi il personale mancante e previsto dalla pianta organica provinciale è utile a migliorare la sicurezza delle Olimpiadi, perché quel personale avrebbe il giusto tempo per apprendere conoscenza territoriale. Solo così potremo garantire un alto livello di sicurezza per tutti i partecipanti e i visitatori durante le Olimpiadi. Confidiamo nella serietà e nell’impegno del Comandante Provinciale nel portare avanti questa richiesta con la massima celerità e determinazione, è fondamentale circondarsi di persone affidabili e competenti per evitare situazioni imbarazzanti o fallimenti».

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