Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 06 Luglio 2018
Viale Ambrosetti, lavori in partenza
Sette mesi di scavi e disagi a Morbegno
Presentato a residenti e commercianti della zona il progetto di riqualificazione. Non si andrà a lavorare solo in superficie, ma anche nei sottoservizi gestendo quanto si troverà.
Parte settimana prossima l’intervento che darà un volto nuovo a via Ambrosetti, il vialone che unisce il centro cittadino (l’asse via Vanoni-Fabani) con la strada statale 38. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Ruggeri, insieme ai tecnici e professionisti Andrea Orio, Cristina Tarca e Mauro Orlandi e al rappresentante della commissione paesaggio Roberto Paruscio,mercoledì sera ha incontrato nella sala consiliare residenti e commercianti della via per illustrare le caratteristiche del cantiere e quale sarà l’aspetto del viale una volta ultimate le opere urbanistiche.
I lavori dureranno sette mesi e in questo lasso di tempo la via che dalla statale porta al centro dove si affacciano le scuole, l’asilo, esercizi pubblici, negozi e case subirà le inevitabili conseguenze di un cantiere «complesso» soprattutto nella sua parte sotterranea, perché non si andrà a lavorare solamente in superficie, «ma anche nei sottoservizi e qui, in assenza di una mappatura completa, bisognerà capire in corso d’opera a cosa andranno incontro gli scavi», hanno spiegato i tecnici. «I disagi, è innegabile, ci saranno per chi abita, lavora o transita sulla via - ha detto il sindaco -, vi chiediamo quindi di avere pazienza garantendovi che sfrutteremo ogni canale di comunicazione per aggiornarvi il più tempestivamente possibile sugli sviluppi dell’intervento, che darà un volto più bello e migliorie diffuse al viale. Secondo l’idea pensata a inizio mandato, grazie anche alla visione dell’ex assessore Marco Ghilotti di realizzare un vero e proprio boulevard, un prolungamento lineare dal centro verso la stazione ferroviaria».
La riqualificazione, che costerà circa 500mila euro, prevede il rifacimento dei sottoservizi dall’acquedotto alla fognatura sino alle acque bianche, quindi l’abbattimento delle barriere architettoniche e la sistemazione urbanistica del viale.
Si parte settimana prossima lavorando dalla statale a salire e di volta in volta sarà imposto il senso unico di marcia (prima in direzione sud-nord) nei tratti interessati dai lavori. Le passerelle, invece, consentiranno sempre il passaggio pedonale sulla via. «Abbiamo rivisto il vecchio progetto del 2007 per semplificarlo e renderlo pulito e lineare», ha specificato Ruggeri spiegando il progetto, la cui filosofia mira a lasciare maggiore spazio ai pedoni. «Si perderanno parcheggi, 8 (quelli al nuovo posteggio vicino alla banca) sui 17 attuali saranno in parte recuperati vicino alle scuole - ancora il sindaco -, al centro del viale si manterrà l’asfalto e non come previsto il porfido, soluzione quest’ultima pensata a nuova statale 38 ultimata. A oggi non si conoscono i tempi di realizzazione della nuova statale, infrastruttura che alleggerirebbe il flusso di traffico di viale Ambrosetti. In futuro comunque la porfidatura sarà sempre possibile».
Sarà posizionata la nuova illuminazione, quindi verranno piantumati i filari di alberi lungo l’intero viale, i marciapiedi saranno più ampi e la sede stradale ridotta. «Sono infine previsti due cilindri sulla via da abbassare oppure alzare per creare sensi unici utili, ad esempio all’uscita degli scolari».
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