Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 06 Aprile 2019
Via Damiani a senso unico, ecco il progetto per Morbegno
Il sindaco Ruggeri ha illustrato in commissione le caratteristiche dell’operazione urbanistica. «Si tratta di un intervento strategico, abbiamo preferito evitare le soluzioni tampone per guardare avanti».
Cambia aspetto e viabilità via Damiani, che si trasforma in tracciato a senso unico con velocità di percorrenza massima sino a 30 chilometri orari, facendo più spazio a pedoni e biciclette. Era attesa la riqualificazione di via Damiani, il tratto cittadino che dall’ospedale porta verso la statale 38 e l’area industriale. Durante la commissione consiliare di mercoledì il sindaco Andrea Ruggeri ha aggiornato gli amministratori sullo studio di fattibilità relativo a un’area importante del centro cittadino, vicino a servizi - ospedale e scuole in primis -, attività commerciali, a un’ampia porzione residenziale, nonché tratto di unione con la vecchia statale 38 e la zona industriale che porta a Talamona.
«Si tratta di un intervento strategico - ha spiegato il sindaco -. Com’è noto, a suo tempio il taglio degli alberi si era reso necessario dopo i danni causati dal cattivo tempo su fusti già compromessi. Abbiamo preferito evitare soluzioni tampone per inquadrare, invece, la sistemazione della via all’interno di un progetto preciso pensando a un futuro senso unico a scendere dal centro per la Damiani, con l’ampliamento dei marciapiedi, la creazione di uno spazio ciclabile e la sistemazione di filari di alberi. I parcheggi saranno sistemati per favorire le attività commerciali e salvaguardare al tempo stesso le abitazioni».
A entrare nei dettagli tecnici dell’intervento urbanistico è stato il progettista, l’architetto Cristian Della Nave. Fra gli obiettivi della nuova viabilità c’è anche la soluzione del problema di svolta dei mezzi pesanti su via Morelli, a causa dell’attuale conformazione dell’incrocio e l’impossibilità di svolta verso Milano dalla Damiani.
«La nuova viabilità prevede un senso unico verso Sondrio, promiscuo auto-biciclette, un controsenso ciclabile, posteggi sul lato nord e una velocità massima di 30 km/h - ha precisato Della Nave -. L’istituzione del senso unico assieme all’inversione di marcia della via dei Tuch trasforma l’intero isolato in tre isolati a senso unico. Questa trasformazione facilita la permeabilità e la percorribilità dei residenti e dei fruitori dei vari servizi della zona».
Saranno inseriti sulla via i moderatori di velocità, come dossi abbinati a restringimenti di carreggiata ottenuti per mezzo dell’installazione di paletti di gomma. «Riducendo la sezione della carreggiata verranno riprogettati i marciapiedi, spostando i posteggi auto dal lato nord a quello sud. Il numero di posteggi resterà pressoché invariato, da 39 a 34». Sarà allargato l’incrocio Morelli-Damiani-Montalcini per agevolare la svolta degli autobus e dei mezzi pesanti verso l’ex 38, svolta attualmente interdetta a causa della conformazione dell’incrocio.
«Nell’area finale della via sarà realizzato un incrocio che permetterà di procedere in ambo le direzioni Sondrio e Milano. Inoltre si è voluto prolungare la pista ciclabile della zona industriale fino a intercettare la via a monte dell’incrocio, espediente messo in atto per garantire la sicurezza dei ciclisti».
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