Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 06 Gennaio 2017
Verifiche sul soffitto crepato e le luci
«La scuola è sicura e riaprirà lunedì»
Nuova Olonio, il sindaco di Dubino Nonini comunicherà all’istituto l’esito positivo delle verifiche. Il piccolo cedimento rilevato prima di Natale sarà comunque monitorato ancora dai tecnici.
Revocata l’ordinanza di chiusura per l’edificio della primaria di Nuova Olonio e bambini regolarmente sui banchi da lunedì. Concluse le verifiche partite a seguito delle segnalazioni delle insegnanti per l’apertura di una crepa e l’abbassamento di un lampadario avvenuti lo scorso 21 dicembre, il sindaco Emanuele Nonini ha potuto disporre la revoca dell’ordinanza.
L’accaduto aveva fatto scattare immediatamente il piano di evacuazione per i 150 bambini della primaria e del nido, con la chiusura della scuola con un giorno di anticipo sul calendario per le vacanze invernali. «Come stabilito, sono intervenuti in queste settimane l’ingegnere strutturista e l’ingegnere elettrico - spiega il primo cittadino di Dubino - ognuno per la propria competenza nell’analisi delle condizioni dell’edificio. Viene attestato il persistere della condizione di staticità precedente a quanto accaduto il 21 dicembre, quindi in sostanza si esclude che il movimento abbia motivi diversi da un semplice assestamento su un edificio che è stato realizzato in due epoche differenti ma che è in piena sicurezza. Lo stesso si dica per l’impianto di illuminazione, che è stato sottoposto a verifica». La comunicazione della revoca dell’ordinanza e quindi la possibilità di rientrare regolarmente al termine delle vacanze natalizie da lunedì prossimo, sarà comunicata dal Comune all’istituto comprensivo, agli operatori della mensa scolastica, ai responsabili dell’asilo nido che trova spazio nello stesso edificio. Il Comune di Dubino ha comunque stabilito di proseguire anche nei prossimi mesi con il controllo della struttura mantenendo le rilevazioni sulla strumentazione posata proprio per verificare eventuali movimenti dell’edificio.
«Al momento abbiamo disposto il mantenimento dei controlli per i prossimi tre mesi - dice il sindaco Nonini - fino alla fine di marzo, eventualmente prorogabili a seconda dei risultati che saranno attestati. Due volte a settimana, per tutto questo periodo, i tecnici verificheranno la situazione registrata dai fessurimetri che in questi giorni sono stati oggetto di controllo quotidiano».
Nello spazio del cortile antistante e retrostante l’edificio della scuola primaria di Nuova Olonio sono stati posati anche dei piezometri, dispositivi che consentono di individuare la quota piezometrica di una massa liquida: «In sostanza è un tubo posto in verticale nel terreno a una profondità variabile, nel nostro caso di circa 10 metri - spiega il sindaco - che rileva le eventuali variazioni della falda. Abbiamo approfittato di quanto successo per posare questi strumenti che rimarranno collocati nel terreno e saranno in sostanza una possibilità in più di ottenere dati sul livello della falda».
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