Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 16 Dicembre 2017
Una giornata come disabili
«Per capirne le difficoltà»
Coinvolti 120 ragazzini: attraverso diverse simulazioni
hanno potuto comprendere cosa si prova nello sport e nella vita
Con una serie di giochi i bambini hanno potuto comprendere le problematiche legate alle disabilità attraverso simulazioni di sport e vita quotidiana.
Sono i 120 studenti delle classi quinte, i 14 insegnanti e circa 30 genitori protagonisti della mattinata di inclusione all’interno del progetto Team Mortirolo Lanzarote (patrocinato dalla Comunità montana ) che si è svolta, giovedì, al palazzetto dello sport di Sondalo. Guidati dagli educatori, Tony Supino e Claudia Cecini, dai paraciclisti Stefania Cecini e Pierre Amighinii ragazzi sono stati i veri protagonisti.
La mattinata ha rappresentato il quarto step di un percorso iniziato lunedì nelle quinte classi di Grosio, Grosotto, Tovo e Sondalo e che ha visto una fase teorica di preparazione prima di passare a quella pratica con i bambini che, ad esempio, hanno provato a camminare bendati per capire cosa prova un non vedente.
«Sono felice di questo primo step del progetto che ha regalato emozioni inaspettate», il commento di Stefano Cecini. Grande la soddisfazione del dirigente scolastico Elene Panizza che ha sostenuto il progetto: «Questa iniziativa ha saputo coinvolgere, entusiasmare e commuovere i bambini e i loro docenti. Una grande occasione per superare i pregiudizi sulla disabilità e per riconoscere il valore educativo e inclusivo dello sport, veicolo di valori come l’amicizia, il rispetto, la cooperazione, il coraggio, l’altruismo, la fiducia in se stessi»
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