Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 27 Settembre 2015
Un defibrillatore in piazza Bossi: la consegna a Morbegno
Lo hanno donato i Giovani dell’Api. È stato collocato a lato dell’ingresso della sede della Cri. Ruggeri: «Azione che rafforza il presidio dei volontari».
Piazza Bossi, sede Croce rossa italiana, comitato di Morbegno. È stata attivata ieri a fianco all’entrata della sede sezionale, proprio nel palazzo della stazione ferroviaria una postazione di pronto soccorso dotata di un defibrillatore: apparecchio che, grazie all’emissione di scariche elettriche può garantire nuovo impulso vitale al cuore in caso di arresto cardiaco e di infarto.
L’apparecchio, donato dai Giovani imprenditori dell’Api, l’Associazione piccole medie imprese di Sondrio, è a disposizione della città, inserito in un armadietto a sportello, protetto dalle telecamere che vigilano sulla stessa sede Cri, arricchisce le misure di sicurezza nel contesto urbano. «Portiamo un defibrillatore in un contesto pubblico - ha annunciato il presidente della Croce rossa morbegnese Stefano Ciapponi - si realizza così quello che era un nostro progetto. Reso possibile dalla disponibilità di Api, i giovani imprenditori di Sondrio che si sono attivati con una raccolta fondi benefica, e condiviso con il Comune di Morbegno. Questa dotazione - ha anche detto Ciapponi - è uno stimolo per una diversa coscienza sui temi della salute e del pronto soccorso, ed è una risposta ad una maggiore sensibilità che si sta affermando tra la società civile. Sappiamo che i tempi sono maturi per portare alla città strumenti di questo genere. Ringraziamo i nostri volontari e tutti gli amici, i professionisti che ci aiutano nel diffondere attraverso corsi, conferenze una cultura della prevenzione».
Presenti alla inaugurazione del servizio, Andrea Beri e Luca Lorenzetti, dirigenti dell’Api, Associazione giovani imprenditori operativi sulle realtà territoriali di Sondrio e Lecco. «Per lo start al progetto - hanno spiegato - era stata indetta una serata di aste, con opere donate da artisti sensibili ai temi della solidarietà». Erano stati raccolti 11mila euro, somma che è stata ripartita tra i comitati Croce rossa di Sondrio e Lecco.
Presente alla inaugurazione anche il sindaco di Morbegno Andrea Ruggeri: «Grazie, per questo progetto - ha affermato - è un’azione che dà un senso civico ancora più forte al presidio cittadino di volontari e che arricchisce la città di un servizio importante, un servizio che ci porta avanti. Anche come municipalità - ha proseguito - stiamo programmando inserimenti di strumentazioni analoghe nei centri sportivi, nelle palestre e negli impianti comunali, avremo sei defibrillatori che renderanno sicura la pratica e l’attività degli appassionati e degli studenti».
La Croce rossa ha anche annunciato la sua imminente campagna autunnale e invernale: «Dedicheremo la consuete attività di volontariato e autofinanziamento - ha precisato il dirigente Cri Stefano Ciapponi - per consolidare le dotazioni sulle nostre autoambulanze. I fondi che verranno raccolti nel consueto “presepe benefico” che allestiamo in piazza Sant’Antonio, serviranno ad acquistare apparecchiature per la rianimazione cardiovascolare».
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