«Turismo? I posti letto sono troppo pochi»

Una coppia di albergatori contesta le dichiarazioni del sindaco di Gerola sulla ricettività della città del Bitto ma Acquistapace ribadisce e puntualizza il suo pensiero.

«A seguito di un mio intervento alla recente conferenza stampa di presentazione di Gustosando – chiarisce Rosalba Acquistapace - mi trovo coinvolta in alcune polemiche. Con un coinvolgimento che non cercavo, per avere espresso, peraltro, concetti per me scontati».

Il riferimento è alla replica, affidata a un post su facebook, che i gestori dell’albergo Trieste di Morbegno, Guido Paravicini e Rita Gherbi hanno rivolto al sindaco di Gerola:«Noi non definiremmo mai “impresentabile” il suo Comune, che abbiamo sempre sostenuto e promosso con gli oltre settemila visitatori annui che ospitiamo. C’è chi ha fatto e continua a fare grandi sacrifici, proprio per fare in modo che la situazione non fosse come lei l’ha erroneamente presentata, forse con un pizzico di incompetenza. Se se avviasse finalmente un percorso di crescita comune, forse non staremmo anni luce indietro rispetto ad alcune valli che non hanno da offrire nulla in più di noi, ma che ci possono dare lezioni enormi sulla promozione turistica».

Il sindaco Acquistapace puntualizza il suo pensiero:«Per me la ricettività di Morbegno è completamente scaduta. Lo dico, ne sono convinta, abbiamo pochi posti letto. Se si vogliono acquisire eventi maggiori, andando a competere con le grandi realtà del turismo alpino, storico culturale, e si raggiungono numeri importanti, non si sa dove farli dormire. Mi domando spesso, come si faccia in questo panorama a pensare di fare lievitare e portare ad escalation che sarebbero utili a tutti, la zona, in un quadro di questo genere».