Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 31 Gennaio 2019
Trovate lastre di eternit, altra discarica abusiva: «Problema da arginare»
Delebio, si moltiplicano gli episodi di inciviltà e abbandono con il sindaco determinato a intensificare i controlli.
Lastre di eternit lungo l’Adda a Delebio e intervento immediato del Comune per bonificare il materiale pericoloso e disporne rimozione e smaltimento.
Dopo un lungo periodo di relativa calma, dopo che le giornate del verde pulito della primavera scorsa avevano fatto registrare un calo dei rifiuti rinvenuti in ambiente dai volontari, l’impressione – confermata dagli addetti ai lavori - è che nell’ultimo periodo si siano moltiplicati gli episodi di inciviltà ai danni di paesaggio e salute pubblica.
All’inizio della settimana scorsa è stato un cittadino a segnalare al Comune di Delebio l’accumulo di rifiuti di diverso genere in un’area a ridosso del fiume Adda sulla sponda sinistra orografica in località Pala.
Vecchi pneumatici, elettrodomestici, pallet in plastica e un mucchio di materiale inerte erano stati riversati a pochi passi dall’alveo dell’Adda. Giorni dopo a essere ritrovato è stato un mucchio di lastre di fibrocemento, materiale che con l’usura rilascia amianto, nella zona del vecchio silos in riva all’Adda al confine tra Delebio e Piantedo poco lontano dall’imbocco del Sentiero Valtellina.
«Sono stati i passanti in questa zona molto frequentata durante il giorno per le passeggiate a indicare la presenza della discarica a pochi metri dalla strada di campagna – spiega il sindaco Marco Ioli –. Abbiamo immediatamente attivato gli operai comunali e oltre a verificare la presenza del materiale, abbiamo richiesto l’intervento di una ditta specializzata che ha raccolto, bonificato e proceduto allo stoccaggio delle lastre di Eternit. Siamo in attesa dell’intervento di Secam, società autorizzata alla rimozione e smaltimento di questo rifiuto pericoloso». Ancora successivo all’abbandono di fibrocemento è il deposito di inerti nel medesimo spiazzo della strada sterrata che costeggia l’argine dell’Adda in quella zona. Sabato scorso a poca distanza, ma sul territorio comunale di Piantedo, è stata notata una nuova discarica di materiale vario a ridosso della sponda dell’Adda e domenica le Guardie ecologiche volontarie della Comunità montana di Morbegno hanno rinvenuto e segnalato una situazione simile nella zona nord del comune di Andalo.
«Sono atteggiamenti da condannare con forza – sottolinea Ioli –, per il grave danno ambientale e paesaggistico che comportano e per l’inciviltà che denotano. Come amministrazione portiamo avanti non solo una campagna di sensibilizzazione, ma anche strumenti concreti come l’apertura e disponibilità gratuita della piazzola di raccolta. Abbiamo segnalato le discariche alle autorità competenti e contiamo sul buon esito delle indagini in corso, ma penseremo anche a ulteriori strategie di controllo per arginare un problema che non può essere trascurato».
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