Tre province unite da ciclabili

Dalla Regione 2,5 milioni di euro

Due milioni e mezzo dalla Regione per accorciare le distanze fra la Valtellina e l’Alto Lario. Le risorse saranno destinate a collegare sotto il profilo ciclopedonale, ma anche naturalistico, culturale e turistico le province di Sondrio, Como e Lecco.

Lo hanno spiegato le istituzioni coinvolte riunite ieri pomeriggio nella sede della Comunità montana di Morbegno per l’annuncio, che ha seguito la delibera della giunta regionale di ieri mattina.

«La giunta si è espressa favorevolmente alla rimodulazione degli interventi e delle progettualità più strategiche a favore della Provincia di Sondrio, che garantiranno un miglioramento dei servizi offerti ai cittadini e un concreto sviluppo territoriale - ha detto Ugo Parolo, sottosegretario alla presidenza regionale commentando la delibera con la quale l’esecutivo ha approvato la rimodulazione del programma degli interventi per il 2016 nell’ambito dell’Accordo Quadro di sviluppo territoriale (Aqst) della Provincia di Sondrio -. Quella approvata oggi perfeziona la precedente deliberazione regionale del 17 ottobre, inserendo nel programma d’Azione nuovi interventi strategici come il completamento del collegamento ciclopedonale tra Lago e Montagna che sarà attuato interamente nel giro di 2, 3 anni».

Presenti alla conferenza il presidente della Cm di Morbegno Christian Borromini, il consigliere delegato alle Piste ciclabili della Cm Giovanni De Pedrina, il presidente della Cm delle Valli del Lario e del Ceresio Mauro Robba, i sindaci di Cosio Valtellino, Traona, Dubino, Val Masino, Rogolo, Piantedo e di Colico. In un solo programma sono previsti cinque interventi distinti per 3,5 milioni di euro, di cui 2,5 assicurati dalla Regione. Unico l’obiettivo, condiviso da tutti: garantire la continuità funzionale dei percorsi ciclopedonali fra le tre province migliorando i servizi e valorizzando le risorse ambientali e culturali in chiave turistico-ricreativa.

Tutto è partito dalla Cm di Morbegno, capofila del progetto Interreg denominato MatCH-IT, che ha coinvolto le due province lariane nella manifestazione d’interesse presentata poche settimane fa. Cinque, nel dettaglio, gli interventi inseriti nel programma. Per la Valtellina, il restauro del fabbricato rurale sull’isola della Pescaia, a Cosio Valtellino, per trasformarlo in un centro servizi naturalistico per 300mila euro e la realizzazione della pista di collegamento tra il Sentiero del Viandante e il Sentiero Valtellina, a Piantedo, per altri 300mila euro. Tra l’Alto Lario e la Bassa Valtellina il completamento del sistema ciclopedonale intervallivo tra la frazione Casello 7, a Dubino, e la statale Regina, per 450mila euro.

Tra le province di Lecco e Como, da Colico a Gera Lario, la costruzione di una passerella per superare il fiume Adda e collegarsi al Sentiero Valtellina e alla Riserva del Pian di Spagna, per 2,3 milioni di euro. Infine, il progetto più innovativo: la realizzazione di aree attrezzate, lungo le piste ciclabili, per l’installazione di fontanelli per la distribuzione di acqua potabile che comporterà un costo di 145 mila euro. Ottenuto il contributo regionale, a copertura del 70% circa dei 3,5 milioni di euro necessari, è intenzione di tutti gli enti coinvolti procedere entro breve alla progettazione delle opere.