Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 19 Gennaio 2016
Tirano, lo sci di fondo resta a secco
Troppo poca neve per battere gli anelli
A Trivigno e al Pian Gembro è tutto fermo. Ancora tutte chiuse le piste delle discipline nordiche
Niente piste di fondo per gli appassionati dello sport nel Tiranese. Purtroppo, nonostante gli sforzi degli operatori, non si è riusciti ad allestire nessuna pista per la stagione invernale, né a Trivigno, né a Pian Gembro, né ad Aprica.
«La nevicata di una settimana fa ha creato una copertura di 20 centimetri a Trivigno - spiega Luca Panizza dello Sci Cai di Tirano, che gestisce il tracciato della frazione montana tiranese -. Troppo poco per poter attivare il gatto delle nevi, visto che sotto questo manto c’era erba. Peraltro, essendo Trivigno un Sic (Sito di interesse comunitario), la normativa prevede 30 centimetri di copertura di neve per poter approntare l’anello». Dunque a bocca asciutta sono rimasti gli appassionati del fondo di Tirano e della zona che frequentano la pista, la più alta del comprensorio, a 1.800 metri di altezza.
Nulla da fare, naturalmente visto che si trova a quota più bassa, anche nella riserva naturale di Pian di Gembro, che insiste sul territorio comunale di Villa di Tirano ed è gestita dalla Comunità montana di Tirano. Anche qui non c’è neve, ma gli amanti di questo luogo incantevole ne approfittano comunque per lunghe passeggiate. Infine Aprica: anche qui niente anello in località Al Plà.
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