Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 25 Giugno 2017
Tir incastrato per colpa del navigatore, lo “liberano” i pompieri
Un’odissea di 7 ore lungo la provinciale per la Val Gerola, poi bloccata dalle 20 alle 21. L’unica possibilità sarebbe stata la manovra sul nuovo ponte sulla Val di Pai, impedita per mancanza di collaudo.
Un tir che per sbaglio sale in Val Gerola, l’unica possibilità di fare inversione di marcia sarebbe il nuovo ponte ma manca il collaudo e la manovra viene impedita, così dopo 7 ore risolvono il problema i vigili del fuoco. È successo venerdì pomeriggio lungo la strada provinciale per la Val Gerola, che per un’ora circa, tra le 20 e le 21, è rimasta bloccata all’altezza del cantiere per il nuovo ponte sulla Val di Pai.
Nel primo pomeriggio, intorno alle 14, un tir della lunghezza di 17,5 metri proveniente dalla Repubblica Ceca ha imboccato la strada per errore: la destinazione del carico era Piantedo ma inserendo il codice postale nel navigatore, il percorso indicato puntava verso Gerola.
Il tentativo di raggiungere il paese si è fermato alla galleria della val di Pai, dove inizia il cantiere del nuovo ponte strallato e da dove è impossibile per un veicolo di quelle dimensioni superare l’attuale ponte sulla valle. Con una manovra quasi impossibile, l’autista ha percorso in retromarcia un lungo tratto di strada fino a ritornare vicino all’abitato di Pedesina per poi rendersi conto che non c’era alcun modo per invertire il senso di marcia. Il tir è quindi tornato a salire e nuovamente si è fermato all’altezza del cantiere del nuovo ponte sulla provinciale.
Disagi e pericolo nelle prime ore di questa odissea, che non hanno però interrotto la circolazione delle auto che riuscivano nello slargo del cantiere ad aggirare il tir. Impossibile, però, girare il mezzo pesante verso valle senza fare conto sullo spazio dell’imbocco del nuovo ponte sulla Val di Pai, attualmente non ancora aperto benché già asfaltato e di fatto percorso dagli stessi mezzi di cantiere.
Deciso il “no” opposto dai responsabili del cantiere del ponte alla possibilità di utilizzare questo spazio per effettuare la manovra che avrebbe liberato il tir: in assenza di collaudo, previsto per la prima settimana di luglio, nessun veicolo è autorizzato a transitare sul ponte. Sul posto sono quindi stati chiamati ad intervenire i vigili del fuoco che hanno raggiunto la zona con l’autogrù. Insieme a loro sono intervenuti prima gli agenti della polizia stradale e in seguito i carabinieri che hanno ovviamente sospeso la circolazione delle auto durante l’ora in cui i pompieri hanno lavorato per rigirare il rimorchio del tir, da cui era stata staccata la motrice, e consentirne il ritorno a valle.
Lunghe code si sono formate nel frattempo tra i molti che tentavano di salire o scendere dalla valle per il fine settimana. Poco dopo le 21 la situazione è tornata alla normalità. Intanto dalla Provincia è stato disposto per domani e martedì un nuovo stop alla circolazione in corrispondenza del cantiere del nuovo ponte per la verniciatura della struttura metallica. La chiusura sui due giorni sarà dalle 8,30 alle 13 e dalle 14 alle 17. Ancora i vigili del fuoco sono intervenuti ieri mattina a Gerola dove, all’altezza della località Grasso in Valvedrano, una manza è precipitata a valle durante la transumanza verso l’alpeggio.
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