Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 03 Luglio 2017
Talamona, sei sentieri nati grazie ai giovani del paese
Politiche giovanili e Commissione giovani in prima linea per realizzare il progetto turistico. Oltre ad aver creato i percorsi, segnalati da cartelli e pannelli, sono stati avviati un pagina Internet e servizi gps.
Talamona mette a nuovo i suoi sentieri... sognando il Trentino. È stato presentato giovedì sera “Comunità resilienti, i sentieri talamonesi” progetto firmato dalla commissione giovani di Talamona insieme con G.p. Talamona, Talamona sport team, Amici sciatori, gruppo alpini, protezione civile.
Sei sentieri
Il consigliere comunale delegato alle Politiche giovanili, Leonardo Caneva, insieme con i ragazzi della commissione giovani, Paolo Orlandi, Mattia Bedognè, Gianpaolo Luzzi e Marco Gavazzi, hanno illustrato nel dettaglio la prima parte dell’interessante intervento, che si è concretizzato sul territorio attraverso la sistemazione di sei sentieri ripuliti, delimitati e pronti per essere raggiunti e conosciuti, ma che si è concretizzato anche sulla carta con una mappa dettagliata disponibile in municipio, che descrive i percorsi e un sito Internet, attivo fra pochi giorni e accessibile dalla pagina on line ufficiale del comune talamonese, che mette in rete tutte le informazioni necessarie per raggiungere i sentieri, rassegna fotografica e un utile tracciato gps direttamente scaricabile dalla pagina.
Un intervento particolarmente prezioso e sfruttabile in questa stagione dedicata a escursioni e passeggiate, anche facili, alla scoperta di una fetta di Bassa Valle ancora poco conosciuta ai più. «L’intervento - ha spiegato Caneva - si è reso possibile grazie a Fondazione Cariplo, al supporto del Fondo italiano per l’ambiente, a bandi specifici sulla sentieristica e ovviamente grazie ai volontari e associazioni che hanno aderito all’iniziativa. In questi mesi abbiamo pulito e sistemato i tracciati, posato bacheche e segnaletica di 6 fra i più utilizzati sentieri di Talamona».
Manuntenzione assicurata
Un lavoro di squadra che i ragazzi della commissione comunale hanno intenzione di proseguire invitano la popolazione a partecipare agli incontri «per condividere anche questo intervento che vogliamo fare crescere, pensando a un’offerta extrapaesana emulando magari il Trentino e la sua attenzione a questi aspetti naturalistici e turistici». I 6 sentieri sono stati mappati e ognuno è adottato dai ragazzi e da un’associazione, che se ne prenderanno cura nel tempo.
Nel dettaglio i sentieri, che hanno una difficoltà di percorrenza da facile a molto facile, sono: sentiero 1 del Monte Pisello orientale, il Monte Pisello, con i suoi 2.272 metri di quota deve il suo particolare nome all’italianizzazione del termine dialettale “alpesèl”, ovvero piccola alpe; il Sentiero 2 è quello del Monte Pisello occidentale; il Sentiero 3 è il Sentiero dell’orso (nasce come progetto didattico-naturalistico ideato dai docenti e dai bambini delle scuole elementari di Talamona); il sentiero 4 è l’anello del Tartano; il sentiero 5 è l’anello Ranciga - Sassella - Ranciga e, infine il sentiero 6 Roncaiola - Ponte dei frati che permette di collegare la parte centrale di Talamona con la parte alta senza quasi mai passare per zone asfaltate.
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