Talamona, don Angelo Innocenti è arrivato in Mozambico

Dopo mesi di attesa e preparazione, ricevuto il mandato missionario dal vescovo, cardinale Oscar Cantoni

Dopo mesi di attesa e preparazione, ricevuto il mandato missionario dal vescovo, cardinale Oscar Cantoni, domenica 16 giugno, finalmente don Angelo Innocenti è giunto nella missione diocesana in Mozambico.

Il sacerdote, fino a un anno fa vicario parrocchiale a Talamona, è partito venerdì dall’aeroporto di Malpensa, accompagnato da don Donato Giacomelli, parroco della Comunità pastorale dei Cech e prossimo al trasferimento come collaboratore in Valfurva, ma già per lunghi anni missionario “fidei donum” in Camerun.

Salutati i familiari e gli amici sacerdoti, “scortato” fino ai controlli di sicurezza aeroportuali anche dal direttore del Centro missionario diocesano, monsignor Alberto Pini, don Angelo ha iniziato il viaggio, dapprima fino all’aeroporto di Nampula, dove sabato ha incontrato don Filippo Macchi, in Mozambico già da tre anni, dopo essere stato vicario parrocchiale a Grosio tra il 2013 e il 2018. A dare il benvenuto al nuovo missionario anche padre Giorgio Giboli, comboniano originario di Piantedo, che nel paese africano opera da tredici anni.

Dopo un passaggio a Ribaue, per concelebrare la Messa domenicale, lunedì il gruppetto è finalmente giunto a Mirrote, ove don Filippo è parroco e dove don Angelo collaborerà con lui. «Così è matura una parte importante del nostro sogno missionario, vivere insieme nel nostro angolo di mondo per scoprire insieme la bellezza del Vangelo e della fraternità», ha affermato don Filippo, che ormai vent’anni fa, ancora da seminarista, era stato educatore del confratello ai tempi in cui questi era entrato all’inizio del liceo nel seminario minore a Como.

Nei primi giorni in Mozambico, don Angelo e don Donato («che per me è un po’ un mentore», ha confidato il giovane “fidei donum”) hanno potuto incontrare monsignor Alberto Vera Aréjula, vescovo della diocesi di Nacala, cui appartiene la parrocchia di Mirrote, dove poi don Donato si fermerà fino alla prossima settimana, prima del rientro in Italia. «Sono felice di questa opportunità - ha detto – e, vista la mia esperienza missionaria, spero di poter essere utile nel dare qualche consiglio a don Angelo e nel confrontarmi con don Filippo sulla sua esperienza missionaria cercando di confrontare quanto loro stanno vivendo qui con quanto abbiamo vissuto nella diocesi di Maroua - Mokolo».

Dopo alcune settimane di ambientamento e di avvio delle attività pastorali insieme, il prossimo mese don Filippo e don Angelo accoglieranno un gruppo di giovani della diocesi, che faranno visita alla missione accompagnati da don Angelo Mazzucchi, parroco della Comunità pastorale di Andalo, Delebio, Piantedo e Rogolo.

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