
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 29 Ottobre 2018
Talamona, coscritti da strigliare
Nella notte i “coscritti” del 2000 si sono divertiti a imbrattare non solo le strade, ma anche monumenti e proprietà private, con scritte in molti casi offensive.
È sotto gli occhi di tutti lo spreco di vernice bianca sulle strade del paese. Nella notte i “coscritti” del 2000 si sono divertiti a imbrattare non solo le strade, ma anche monumenti e proprietà private, con scritte in molti casi offensive. «Festeggiare è legittimo, ma sempre nel rispetto di tutti. Non è questione di età, è questione di educazione».
Il Comune di Talamona per bocca del suo sindaco, Fabrizio Trivella, stigmatizza l’episodio legato alla festa della coscrizione che anche quest’anno ha lasciato il segno in paese. Come tradizione vuole i 18enni talamonesi armati di vernice bianca hanno scritto sulle vie interne di Talamona. Senza limitarsi, però, come abitudine vuole, a via Roma, tradizionalmente deputata a questa pratica che, di norma, viene lavata dalla prima pioggia utile. Come si è potuto notare transitando per il centro abitato, le scrittesono arrivate alle case e ai monumenti pubblici, come le sculture di Roberto Bricalli poste sulla rotonda del paese. Una «mancanza di rispetto» che il sindaco Trivella ha voluto richiamare anche sulla sua pagina Facebook con l’intento di richiamare l’attenzione sull’episodio da parte dei ragazzi e delle famiglie.
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