Strettoia di Ganda: dopo le proteste

un freno alle auto

Auto a forte velocità, ringhiere divelte, mezzi pesanti e nessuna protezione per i pedoni. «Insomma, manca sicurezza su una strada che sfiora le nostre case».

Parlano i residenti

A parlare sono Silvana Taino e Sergio Giovannini, portavoce dei residenti in via Ponte di Ganda, tracciato stradale diviso a metà fra i Comuni di Morbegno e Civo che costeggia l’omonima antica infrastruttura.

Insieme a loro le dieci famiglie residenti a Civo e le 15 di Morbegno stanno pensano a una raccolta firme, «per mettere nero su bianco un problema che esiste da tempo e che con l’ampliamento della carreggiata non ha fatto altro che intensificarsi». Proprio in questo punto, infatti, si trovava la vecchia strettoia, budello d’asfalto che dopo anni, e anche in seguito a una petizione popolare, è stata ampliata in tempi recenti, con sollievo di chi transita sul tratto stradale. L’unico inconveniente in seguito a questo cambiamento viabilistico è l’inevitabile intensificarsi del traffico che prima faticava a spostarsi lungo lo stesso asse stradale.

Per questo i residenti chiedono un intervento del Comune, «al quale ci siamo già rivolti domandando delle misure di sicurezza, ma ad oggi non ci è stata data alcuna risposta».

L’assessore Santi

Che la problematica esista lo ammette anche l’assessore ai Lavori Pubblici di Morbegno, Massimo Santi. «Ed era inevitabile con l’allargamento della strettoia avvenuto negli anni scorsi - afferma -. Purtroppo spiace dire che con il bilancio risicato e i limiti del Patto di stabilità possiamo fare ben poco sino all’inizio del 2016 per intervenire su una viabilità che obiettivamente va migliorata. Invece appena terminato il periodo estivo vorremmo discutere con la popolazione la possibilità di realizzare una Ztl (Zona a traffico limitato) lungo l’intero tratto stradale che attraversa le frazioni sull’Adda. Sarebbe utile soprattutto il venerdì, ma in particolare la domenica sera con il traffico da rientro». Si pensa a una chiusura al traffico in direzione Colico-Sondrio il venerdì e in senso inverso la domenica.