Spacciava nei boschi di Andalo: condannato 19enne marocchino

Nove mesi fa è stato arrestato insieme ad un complice per spaccio nei boschi, gli agenti della Questura di Sondrio avevano dovuto usare un taser per bloccare la loro fuga dopo il controllo.

Ora per un ragazzo marocchino di 19 anni senza fissa dimora è arrivata la condanna con rito abbreviato a un anno e 4 mesi di reclusione e al pagamento di 2mila euro di multa.

L’arresto risale all’8 febbraio scorso, Gli uomini della Squadra Mobile li tenevano sotto controllo da tempo e li avevano fermati ad Andalo Valtellino, dove erano andati a recuperare la droga che avevano nascosto nella boscaglia. Avevano tentato la fuga e per fermarli i poliziotti avevano dovuto usare il taser. Con loro avevano un ingente quantitativo di droga, oltre quattro etti e mezzo di cocaina.

L’imputato, il più giovane dei due arrestati, ha scelto il rito abbreviato, mentre il complice deve ancora essere processato. Il giudice gli ha concesso entrambi i benefici di legge e ha dichiarato estinta la misura cautelare in essere.

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