Smottamento a Morbegno, chiusa al traffico l’ex provinciale 4

Crollano massi sulla strada comunale fra il ponte di Ganda e la Costiera dei Cech: tratto chiuso al traffico sino alla messa in sicurezza. La segnalazione dello smottamento risale alle 5,45 di stamattina da parte del comando provinciale dei vigili del fuoco. I pompieri sono intervenuti lungo la strada comunale (ex strada provinciale 4) che dal ponte di Ganda collega la strada provinciale 10 qui si è verificato il parziale distacco di rocce con caduta sulla carreggiata, che è particolarmente frequentata soprattutto da chi risiede nelle frazioni retiche di Morbegno, ma all’ora del distacco fortunatamente non transitava nessuno.

«Questa situazione dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno- tiene a sottolineare il sindaco di Morbegno Patrizio Del Nero - , che occorre un nuovo ponte viario che collega il borgo di Campovico con l’altra parte della città. Questo sta nei nostri programmi e ci impegnavo ad avviare le necessarie procedure per poi chiedere i finanziamenti necessari per realizzarlo». Sul tracciato, in virtù dell’accordo intercorso tra il Comune di Civo e il Comune di Morbegno, spetta a quest’ultimo adottare tutti i provvedimenti che interferiscono con il predetto tratto stradale e dopo una prima verifica eseguita dal personale dell’ufficio tecnico comunale di Morbegno sono «emerse condizioni che impongono l’interdizione alla circolazione di veicoli e pedoni lungo la strada comunale sino ad avvenuta rimozione del materiale caduto e all’adozione degli interventi di messa in sicurezza dell’area».

Sempre in base al sopralluogo dei tecnici la zona è stata fisicamente interdetta alla circolazione mediante l’apposizione di transenne che mettono nero su bianco il divieto di transito a chiunque lungo il tratto di strada comunale che dal ponte di Ganda arriva alla Provinciale numero 10 sino ad avvenuto ripristino delle condizioni di sicurezza. Ci non rispetta il provvedimento comunale è soggetto alla sanzione amministrativa da 25 a 500 euro nonché alla segnalazione all’autorità giudiziaria per il reato contravvenzionale all’articolo 650 del Codice penale.