Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 05 Giugno 2019
«Siate protagonisti della vostra vita e attivi nella comunità»
Questo lo sprone arrivato dai tre sindaci di Morbegno, Cosio Valtellino e Talamona ai diciottenni che hanno ricevuto la Costituzione. Ospite la sciatrice della Nazionale Elena Curtoni.
Sono circa 200 i ragazzi dei comuni di Morbegno, Cosio Valtellino e Talamona che nel 2019 diventano maggiorenni e che domenica in occasione della ricorrenza della festa della Repubblica sono stati accolti dai sindaci del tre Comuni della Bassa Valle per un simbolico primo incontro con le istituzioni e la consegna della Costituzione italiana. La biblioteca civica di Morbegno ha accolto i ragazzi che hanno ricevuto dagli amministratori locali la Costituzione e gli statuti dei rispettivi Comuni. A intervenire per primo è stato il sindaco di Morbegno, Alberto Gavazzi che ha ricordato il valore di questa giornata «per voi come per tutti i cittadini italiani. L’ingresso da adulti nel mondo comporta diritti e doveri sanciti dalla Costituzione. Il mio augurio per il vostro futuro è che troviate insieme alla possibilità di realizzare le vostre aspettative anche il modo di dare un contributo attivo alla nostra Repubblica».
Il sindaco di Talamona, Fabrizio Trivella, ha ricordato che «fu proprio l’occasione dell’incontro con i neo maggiorenni, quattro anni fa, a inaugurare il mio percorso da primo cittadino come è oggi per Alberto (Gavazzi). Ho potuto vivere direttamente in questi anni quanto i cittadini ancora si sentano distanti dalle istituzioni e quanto, allo stesso tempo, sia proprio l’amministrazione locale l’ente in prima linea per il contatto con gli abitanti. Credo che sia un tassello fondamentale di contatto che oggi riguarda anche voi».
Il sindaco di Cosio Valtellino, Alan Vaninetti, ha rivolto ai ragazzi l’augurio di «essere protagonisti della vostra vita prima di tutto non rinunciando alle scelte. Ciò che vi rende felici, realizzati, partecipi, è frutto di decisioni e scelte quotidiane che possono portarvi concretamente alla felicità. Non subite la vita ma siatene i protagonisti». L’ospite del pomeriggio è stata la sciatrice della Nazionale Elena Curtoni: «Ho scelto la strada che sto percorrendo poco prima della vostra età - ha detto - oggi posso dire che lo sport mi ha aiutato a crescere, che ho vissuto i sacrifici ma non ho mancato di vivere la vita di divertimento e spensieratezza di ogni ragazzo. Tra qualche anno la mia carriera da sciatrice si chiuderà e mi troverò di nuovo di fronte a una scelta su cosa fare da grande e credo che il percorso fatto fino ad oggi, la vicinanza della mia famiglia, l’esperienza e il lavoro svolto saranno una base fondamentale per capire quale strada intraprendere. Le difficoltà si incontrano, da atleta così come ogni giorno per tutti noi. Credo che l’importante sia non avere paura di affrontare ciò che ci aspetta ed essere pronti a lavorare per ottenere quello che vogliamo».
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