Serpentoni d’auto in Bassa Valle

A Novate il piano ha funzionato

Code sulla 38, tutto tranquillo sulla provinciale Trivulzia e sulla statale 36. Il rientro è stato complicato, da metà pomeriggio all’ora di cena, sulla statale dello Stelvio, in particolare da Morbegno ad Ardenno, ma anche più a est in direzione di Sondrio. “Tutto bloccato”, ha riferito la Polstrada dal comando del capoluogo ai cittadini che chiedevano informazioni prima di mettersi in viaggio. I disagi non sono mancati e molti automobilisti hanno deciso di puntare su percorsi alternativi per raggiungere Piantedo, ad esempio viaggiando sulla Valeriana. Alcuni hanno scelto di passare da Ardenno e Dazio, visto che la colonna era molto lunga. Più chilometri e curve, ma niente incolonnamenti. Ma c’è anche un piccolo aspetto incoraggiante da osservare. Nonostante l’assenza di un innevamento naturale abbondante sulle piste delle località sciistiche, migliaia di turisti hanno scelto la Valtellina per il ponte dell’Immacolata. È presto per i dati definitivi, ma probabilmente si può ritenere incoraggiante questo avvio di stagione.

Non ci sono stati particolari problemi, invece, in Valchiavenna. Nonostante la chiusura della 36 a Novate Mezzola per il cantiere che sta dando vita a tante polemiche fra Anas, cittadini ed enti locali, non si sono registrati eccessivi rallentamenti. Nel tardo pomeriggio la presenza della polizia locale di Samolaco nei punti considerati più a rischio – sulla base del piano messo in campo dalle istituzioni venerdì - ha rappresentato un ulteriore supporto.