Scritta contro Salvini a Cosio Valtellino, la Lega all’attacco

“Salvini, a piazzale Loreto c’è ancora posto”. Diceva così la scritta comparsa ieri mattina sul muro di un edificio privato, a Cosio Valtellino, nel giorno dell’arrivo del segretario federale Matteo Salvini a Buglio per partecipare alla festa provinciale della Lega Nord. Un gesto condannato dal popolo padano. In primis dai giovani leghisti che armati di vernice e pennelli hanno ricoperto il murales. «I soliti che si fanno chiamare “democratici” di sinistra questa notte hanno imbrattato il muro - dice Tiziano Fistolera portavoce dei Giovani padani sondriesi - ci è sembrato un dovere ripitturarlo».

Ha rincarato la dose il senatore Jonny Crosio, stigmatizzando il gesto di «gravità assoluta, un gesto schifoso compiuto da persone senza dignità - ha detto -. I casi sono due: o qualcuno dei centri sociali milanesi ha deciso di venire in trasferta in Valtellina a compiere atti ripugnanti, oppure anche da noi ci sono persone che non hanno il coraggio di mostrarsi per ciò che sono e che ricorrono a questi vili mezzi».