Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 27 Settembre 2015
Salvi: «Scoperto chi mi minacciava di morte»
Lo afferma il titolare dell’hotel Bellevue di Cosio Valtellino che, al momento, ospita una settantina di migranti.
«La Squadra Mobile della Questura di Sondrio ha individuato l’autore delle minacce di morte contro i profughi accolti nel mio hotel e postate su Facebook, nelle scorse settimane». Lo ha affermato Giulio Salvi, il titolare dell’hotel Bellevue di Cosio Valtellino che, al momento, ospita una settantina di migranti.
L’uomo è da settimane al centro di trasmissioni tv e interviste sulla stampa anche straniera dopo la rivelazione delle minacce ricevute («Via i migranti dal tuo hotel altrimenti li brucio uno a uno», una delle frasi postate su Fb)
«Rivolgo un grazie alle forze dell’ordine - ha spiegato -, non nascondo che una certa paura c’è stata nella mia famiglia, anche se non abbiamo fatto un passo indietro nella politica dell’accoglienza intrapresa da tempo in risposta alla domanda della Prefettura. Il responsabile - prosegue l’albergatore Giulio Salvi - è un operaio edile di 31 anni che, come aveva scritto su Fb, abita effettivamente a non molta distanza dal mio albergo, ma che non conosco. Dice di aver voluto solo fare una bravata, senza vere cattive intenzioni, ma ad oggi non si è presentato a chiedere scusa per l’allarme suscitato dal suo grave gesto, a forte rischio di incitamento all’emulazione da parte di qualche fanatico razzista o xenofobo».
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