Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 12 Marzo 2016
«Ripensiamo Morbegno». Ora la parola alla giuria
Sono 17 i professionisti che hanno aderito al bando di Promor. Il progetto migliore sarà passato al Comune. Investimento di 15mila euro.
Si chiude il concorso di idee pensato per ridisegnare la città lanciato da Promor: sono 17 i professionisti che hanno aderito al bando proposto dal sodalizio morbegnese. Ricevuti gli elaborati, nei prossimi giorni sarà svelata l’identità del presidente della giuria esaminatrice, un architetto di fama internazionale, «che presenteremo in un’apposita conferenza stampa - precisa Sandro Nava, consigliere delegato Promor, ente morale morbegnese fondato dall’ingegner Enea Mattei -. Intanto possiamo dire di essere soddisfatti per il numero di progettisti che hanno risposto all’iniziativa, che riteniamo di ampio respiro per la futura visione della città. È la prima volta che proponiamo un bando interamente on line, una formula innovativa e per noi completamente nuova che abbiamo gestito insieme agli Ordini degli architetti e degli ingegneri della provincia di Sondrio».
L’iniziativa ha trovato il favore dei due Ordini professionali, che hanno plaudito a «una proposta così scarsamente utilizzata dalle amministrazioni pubbliche che trova invece ampio riscontro all’estero». Il bando, per la prima volta appunto gestito interamente dagli organizzatori sotto il profilo informatico e consultabile sul sito internet di Promor, ha attirato l’attenzione di 17 progettisti provenienti anche da fuori casa, che hanno aderito al “Masterplan per la città di Morbegno”. La fondazione morbegnese ha voluto racchiudere sotto questa etichetta l’obiettivo strategico e culturale del progetto, il concorso di idee di sviluppo urbanistico del centro storico Morbegnese. Un’idea patrocinata dal Comune.
Una proposta «che è piaciuta non solo ai professionisti locali - aveva spiegato il presidente di Promor, Roberto Bordoni - come hanno dimostrano le richieste di informazioni arrivate da studi di architettura del Milanese e della provincia di Brescia o di Ferrara». Con l’idea di affidare ad architetti e ingegneri lo studio del nuovo centro storico, statale 38 (cioè via Stelvio) compresa, alla luce dei cambiamenti socioeconomici e viabilistici della città (nei prossimi anni Morbegno avrà una nuova tangenziale che trasformerà via Stelvio in una strada cittadina), Promor ha costruito lo scheletro del bando aperto dal 4 dicembre. Il 3 marzo si è chiusa la ricezione dei masterplan. Sino al 2 maggio verrà lasciato lo spazio per esprimersi ai membri della giuria presieduta da un noto professionista coadiuvato da un rappresentante di Promor, uno dei due Ordini, uno del Comune e da un rappresentante della popolazione. Promor ha investo 15mila e 500 euro, che verranno poi ripartiti fra i vincitori (8mila euro al primo classificato, 4mila al secondo e 2mila e 500 al terzo). Quindi il sodalizio, anche in vista di future entrate soprattutto legate al patrimonio immobiliare, sosterrà economicamente l’idea migliore che uscirà dal concorso e che poi verrà consegnata al Comune.
© RIPRODUZIONE RISERVATA