Riparte il Treno della Memoria

In carrozza studenti e non solo

Anche quest’anno Cgil, Cisl e Uil della provincia di Sondrio fanno parte del comitato regionale che organizza “Il treno della Memoria”, importante iniziativa che vuole ricordare i drammatici fatti della Shoah e sensibilizzare soprattutto le generazioni più giovani affinché eventi simili non si ripetano più.

Il treno della Memoria partirà per Auschwitz il prossimo 23 marzo dal tristemente famoso binario 21 della stazione Centrale di Milano, lo stesso da cui partivano i convogli dei deportati. Il viaggio, a cui prenderanno parte 13 studenti della classe quarta dell’istituto Agrario di Sondrio e altrettanti delle classi seconde del De Simoni , si protrarrà fino al 27 marzo e oltre alla visita al campo di sterminio di Auschwitz toccherà anche altri luoghi significativi della Shoah. Tutto questo senza dimenticare che gli studenti sondriesi, che viaggeranno con gli alunni di altre scuole lombarde, saranno coinvolti in convegni e approfondimenti già sul treno visto che un vagone verrà allestito a questo scopo.

Il viaggio verrà anticipato il 27 gennaio, in occasione della “Giornata della Memoria” da un incontro di tutti gli studenti lombardi che prenderanno parte al viaggio a Sesto S.Giovanni in cui i giovani verranno “preparati” ad affrontare al meglio quella che sarà, senza dubbio, un’esperienza forte: «L’evento - ha evidenziato Giovanni Spini, componente del coordinamento provinciale per la Cisl di Sondrio - serve a preparare i ragazzi per questo viaggio, dare loro una visione abbastanza chiara. Studiare la Shoah sui libri, infatti, non è la stessa cosa e non ha lo stesso impatto emotivo che vivere l’esperienza del treno della Memoria».

Una volta rientrati in Valtellina, poi, come di consueto, gli studenti che hanno preso parte al viaggio racconteranno la loro esperienza in una serata che, come evidenziato da Giorgio Nana, componente del coordinamento per la Cgil, «sarebbe bello proporre all’assessorato alla cultura del Comune di Sondrio in modo tale che si possa svolgere al Teatro Sociale».

Oltre agli studenti (per i quali i sindacati pagheranno i 290 euro necessari) possono partecipare anche tutti coloro che sono interessati. I posti sono però limitati ed è dunque necessario prenotarsi il prima possibile telefonando a Cgil (0342541311 o 3357566755) o Cisl (0342527811 o 3493605153). Inoltre, per consentire ai ragazzi di vivere questa esperienza formativa, tutti gli enti, le associazioni di categoria, commercianti che lo vorranno potranno dare il loro contributo economico. L’anno scorso a dare un contributo furonoAccademia del pizzocchero, Comune di Civo, Cassa edile e Unione Artigiani.