Ricoveri e positivi
Numeri in ribasso

Indicatori Covid al ribasso in provincia di Sondrio, sia in termini di nuovi contagi che di ospedalizzazioni.

Con riguardo ai primi, il dato di ieri censito dal report di Regione Lombardia era molto basso e dava in 35 i nuovi positivi contro i 155 di domenica, ma sappiamo che a inizio settimana è molto più significativo il raffronto col dato dello stesso giorno della settimana precedente, quando i nuovi casi in provincia, erano 43. Si viaggia su quasi dieci casi in meno, quindi siamo di fronte ad un ridimensionamento deciso del contagio che, a livello lombardo, ieri si traduceva in 3.116 nuovi positivi sui 5.417 di due lunedì fa.

Tracciamento

Un andamento che, a livello locale, alleggerisce giocoforza, sia il peso del tracciamento in capo all’Ats della Montagna, sia il peso delle ospedalizzazioni gestite da Asst Valtellina e Alto Lario. Basti dire che negli ultimi tre giorni del fine settimana, quelli di venerdì, sabato e domenica, i casi attivi in provincia di Sondrio sono scesi di 751 unità a quota 2.195 (il picco è stato il 16 gennaio con 9.725 casi attivi), per effetto di un numero di negativizzati quasi tre volte superiore quello dei nuovi positivi. Pari a 1.212, infatti, i guariti e a 466, sempre in tre giorni, i nuovi positivi.

Inevitabilmente, questo calo di pressione Covid sul territorio, si ripercuote sulle corsie degli ospedali dove, infatti, il numero dei pazienti assistiti, scende. Ieri erano 71, sui 109 di lunedì della scorsa settimana, i pazienti acuti in cura al centro Covid Morelli, quindi 38 in meno. Il carico si è insomma ridotto di un terzo, il che non può che costituire un importante alleggerimento per tutti gli operatori in servizio al centro Covid Morelli e per quelli che fanno capo all’azienda ospedaliera nel suo insieme.

E’ vero che occorre considerare anche i 22 pazienti in via di guarigione ricoverati in altri reparti a Sondalo, così come ia Sondrio e Morbegno, però il rallentamento dei ricoveri è del tutto evidente.

«Nell’ultima settimana - precisano da Asst Valtellina e Alto Lario -, la media si è attestata su 4-5 ricoveri al giorno contro i 20 di metà gennaio. E sui nuovi ricoveri anche in questo inizio di febbraio si conferma la caratteristica della quarta ondata, perché la maggior parte dei pazienti viene dimessa entro pochi giorni. Si tratta di persone vaccinate che manifestano qualche sintomo e che vengono ricoverate precauzionalmente per pochi giorni». Basti dire che sui 34 nuovi ricoverati nell’ultima settimana, ne sono stati dimessi 20. Un andamento analogo si era prodotto anche due settimane fa, su un numero però, di nuovi ingressi maggiore e pari a 96.

I decessi

Un calo di attività ospedaliera, quello che si registra in provincia di Sondrio, evidente anche a livello regionale, dove, ieri, i ricoverati erano 24 in meno nei reparti per acuti, con 2.558 persone assistite, e 6 in meno in Terapia intensiva, con 207 pazienti in cura.

Ancora alto, invece a livello lombardo, il numero dei morti, ieri 70, per un complessivo di 37.713 da inizio pandemia. In provincia di Sondrio siamo a 641 decessi certificati Covid, di cui gli ultimi due sabato. Quattro i morti avuti al centro Covid Morelli da inizio febbraio, che portano a 22 il bilancio dei decessi nel 2022, ai quali si debbono aggiungere i 20 morti fra settembre e dicembre. Siamo, quindi, a 44 morti nella quarta ondata.