Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 04 Ottobre 2017
Puliva le botti, trovato senza vita
nella sua cantina
Accertamenti a Montagna. Lutto anche nella Finanza per la morte improvvisa di un maresciallo.
Lunedì mattina era andato nella sua cantina a pulire e preparare le botti in vista della vendemmia, che era già programmata per i prossimi giorni. Ma non ha più fatto ritorno a casa e la moglie, preoccupata, ha telefonato alla cognata che abita proprio sopra a quella cantina di via Buscianico. Ed è a quel punto che è stato fatto il tragico ritrovamento: Gianni Sceresini, 71 anni, sposato, con una figlia, era ormai senza vita, accasciato dentro ad una botte da 10 ettolitri. L’allarme è stato immediato. Sul posto, nel giro di pochi minuti sono arrivati il personale sanitario, inviato dalla centrale di Areu - che ha constato l’avvenuto decesso - i carabinieri, il personale dell’Ast di montagna e i vigili del fuoco che hanno provveduto al recupero della salma.
Gli accertamenti dei carabinieri sono continuati per tutto il pomeriggio. È stato escluso che il decesso possa essere stato provocato da qualche esalazione. Saranno i risultati della ricognizione cadaverica del medico legale, disposta dal magistrato di turno, ad accertare con sicurezza le cause del decesso. Che potrebbe essere stato provocato da un malore improvviso o da una caduta accidentale.
«Lo conoscevo bene - è il ricordo di Eugenio Formolli, dirigente della Pentacom - quando nel 2000, in occasione del Giubileo avevamo organizzato la Sondrio- Roma in bicicletta, Gianni Sceresini si era prestato ad accompagnarci e a farci da assistenza lungo il percorso sul camper che ci ha seguito lungo tutto il tracciato fino al Vaticano».
Lutto anche nella Guardia di finanza di Sondrio. Lunedì mattina, infatti, è stato trovato senza vita Libero Lisella, classe 1969, originario di Campobasso. Prestava servizio nel nucleo di polizia tributaria ma non si era presentato in caserma. È scattato l’allarme ed è stato così trovato senza vita, ancora a letto, nella sua abitazione di Morbegno.
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