Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 11 Marzo 2017
Polvere dal cantiere della nuova statale 38, i cittadini insorgono
Il Comitato di zona 3 che riunisce i residenti di Campovico, Paniga e Desco hanno scritto al Comune. Ennesimo appello alla risoluzione del problema «che, al di là del “fastidio” estetico, pregiudica la sicurezza stradale».
Polvere, buche e materiale che ingombra la sede stradale. Sono queste le criticità segnalate al Comune dal Comitato di zona 3 che riunisce i residenti di Campovico, Paniga e Desco rispetto alle zone vicine all’area di cantiere della nuova strada statale 38.
«Abbiamo sollevato per l’ennesima volta nei giorni scorsi la questione, chiamando in causa la polizia municipale - dice il presidente del comitato Raffaele Sciani -. Al di là del “fastidio” estetico, la questione delle polveri pregiudica la sicurezza stradale». In questi giorni con il forte vento che spira anche in Bassa Valle il problema si intensifica. «Riproponiamo questo appello a cadenze regolari: il problema delle polveri va risolto - dice Sciani -. Si tratta di una questione che è sotto gli occhi di tutti: i nuvoloni che si alzano anche in questi giorni e che si spingono sino alle case sono di grandi dimensioni e sono molto densi, oscurano la visibilità di chi va in auto, in bicicletta o a piedi e non basta certo una bagnatura sporadica della strada per risolvere il problema, se si attraversa la strada in mezzo al polverone non si vede più nulla e contemporaneamente si devono schivare le buche sulla carreggiata, la polvere è nociva, si disperde tutta intorno e se bagnata corre lungo i fossi in modo insalubre». E continua: «Il problema si deve risolvere alla radice, riducendolo utilizzando l’attrezzatura tecnica che è a disposizione del cantiere».
A questo aspetto si aggiunge la perdita del materiale dai mezzi pesanti, «che lo lasciano sulla strada - afferma Sciani -. Quante volte si vedono sul ponte di Paniga camion che perdono parte del carico, bitume non pulito delle betoniere che resta sulla sede stradale?».
Dopo l’appello all’ufficio di vigilanza municipale, il comitato resta in attesa della convocazione a breve giro di posta della segreteria del collegio di vigilanza sulla superstrada dove saranno portate anche le istanze dei cittadini. Così come ha confermato Ugo Parolo, sottosegretario alla presidenza in Regione nel corso del recente sopralluogo sull’area di cantiere della superstrada a Campovico. Sulla nuova viabilità, infatti, si chiederà a breve «la convocazione della segreteria tecnica per il collegio di vigilanza dove portare le istanze dei comuni e del territorio» ha rimarcato il presidente della Provincia Luca Della Bitta, presente allo stesso sopralluogo. «A breve si riunirà la segreteria del collegio di vigilanza per fare il punto della situazione - ha assicurato Parolo - e sarà questa la sede in cui valutare le istanze e prendere in esame le aspettative del territorio compatibilmente con gli impegni di spesa, anche perché dai ribassi e dai conti su questo lotto dipende anche il destino della tangenziale di Tirano».
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