Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 23 Agosto 2016
«Pochi bus per i collegamenti, il turismo soffre»
Parla il gestore del camping di Aprica. «I villeggianti chiedono di raggiungere Tirano per il trenino rosso, ma le corse non sono sufficienti»
Che il trenino rosso sia un’attrazione che porta a Tirano centinaia di migliaia di visitatori è risaputo, ma la sua nomea è tale che anche dalle località vicine ci sono numerosi turisti che non vogliono tornare a casa dalle vacanze senza averlo provato. Ebbene, fra questi, ci sono anche villeggianti che soggiornano ad Aprica e nelle località vicine, da Corteno Golgi scendendo verso Edolo, che lamentano orari ridotti dei mezzi di trasporto pubblici che collegano Edolo-Aprica-Tirano.
A farsi portavoce dei malumori della clientela è Antonio Stefanini, gestore del “Camping Aprica”. «Tra i servizi che non funzionano bene nel Tiranese, c’è di sicuro quello del trasporto pubblico - sbotta -. Parlo, in particolare, del servizio autobus di linea Edolo-Tirano, che è scarso e intermittente. I turisti senz’auto, come camperisti e anziani, sono praticamente impossibilitati a recarsi a Tirano in tempo utile per prendere il treno rosso del Bernina, viaggio quanto mai richiesto e gradito per la sua eccellenza».
Stefanini punta il dito contro la scarsità delle corse in programma, che vengono ulteriormente tagliate la domenica e i festivi nei giorni in cui la richiesta di trasporto turistico aumenta. «Capita anche che l’autobus previsto non passi proprio o non fermi - prosegue -. Come alla fermata Corte in via Nazionale (fra Aprica e Corteno, nda), dove una mattina di metà agosto all’alba quattro turisti modenesi lo attendevano alle 6,40 e dove il mezzo non è passato».
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