Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 16 Gennaio 2019
Più volontari antincendio: percorso formativo ultimato per 32 nuovi operatori
Morbegno, il gruppo sale a 150 unità. Sala efficiente e telecamere.
Un numero di volontari sul territorio mandamentale che cresce arrivando a circa 150 unità e l’importanza di una sala operativa efficiente e funzionale per la prevenzione, il monitoraggio e il presidio.
Nei giorni scorsi la Regione ha dichiarato aperto il periodo di alto rischio incendi boschivi ed è attivo l’assetto previsto dal piano regionale Aib che attiva – a fianco di quella permanente in provincia di Bergamo – le basi supplementari per l’estinzione incendi con elicotteri collocate nelle province di Varese, Como e Sondrio con l’eliporto di Talamona. Qui è pronto l’equipaggio dell’elicottero regionale cui si affiancano quattro volontari Aib (sabato, domenica e festivi) garantiti dalle cinque Cm della provincia più l’Alto Lario e l’Ana Colico e Sondrio. «Vista l’apertura del periodo di alto rischio ci stiamo attivando con le squadre comunali Aib per i turni nella nostra sede operativa di Morbegno – spiega il responsabile del servizio antincendio della Cm, Stefano Marieni – con squadre pronte in caso di necessità in collaborazione con i vigili del fuoco. I nostri volontari ora sono circa 150: un numero che comprende anche i 32 nuovi che hanno seguito nei mesi scorsi il percorso formativo. Il loro servizio viene svolto sia qui sia sui territori comunali di riferimento». Questo tipo di presidio, insieme alla buona collaborazione dei cittadini che segnalano situazioni dubbie e con il supporto «di una rete di telecamere che ci permettono dalla sala operativa di tenere sotto controllo il territorio mandamentale» rappresenta la struttura portante dell’attività di prevenzione.
Marieni ricorda che, stante l’alto rischio incendio «non è consentita l’accensione di alcun fuoco. Su questo argomento riceviamo ogni anno ben oltre le 200 telefonate: diamo le prescrizioni indicate dalla Regione, a seconda delle condizioni meteo e della situazione del periodo. Non si tratta di un’autorizzazione da parte nostra, bensì di un modo per informare e responsabilizzare chi vuole effettuare lavori che includono l’accensione di un fuoco». Ruolo fondamentale nella prevenzione e in caso di emergenza riveste la disponibilità di una sala operativa, quella che si trova sopra il parcheggio Stps a Morbegno:«Abbiamo spazi e mezzi, una sala di monitoraggio attraverso le telecamere e un punto privilegiato anche per l’avvistamento. L’operatività di questo punto di riferimento unito alla disponibilità dei volontari riveste grande importanza nella nostra attività».
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