Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 18 Luglio 2019
Occasioni di vita in memoria di Daniele
Mamma, papà e amici hanno istituito un fondo in nome del ragazzo travolto a bordo del suo scooter. Con il sostegno di Pro Valtellina, il progetto consentirà agli studenti meritevoli del Mattei di andare all’estero.
Andare all’estero, solcando nuovi orizzonti per conoscere culture e lingue diverse. Un’esperienza che era piaciuta molto a Daniele Bertolini e che ora, in suo ricordo, potranno fare altri studenti dell’Itis Mattei, frequentato dallo studente di Buglio in Monte prematuramente scomparso lo scorso ottobre a seguito di un tragico incidente, travolto a bordo del suo scooter mentre faceva rientro a casa.
Questo è l’obiettivo del fondo istituito in sua memoria, che rientra nel più ampio progetto “La voce di Daniele”, voluto dalla sua famiglia, da mamma Gianna e papà Giampiero, e dai suoi amici, con il sostegno di Fondazione Pro Valtellina, dell’Ufficio scolastico territoriale (Ust) e della Prefettura di Sondrio.
«Scopo del progetto è quello di sensibilizzare la popolazione su un tema tanto importante affinché certi tragici episodi non si verifichino più o quantomeno accadano con meno frequenza - ha esordito presentando l’iniziativa ieri Marco Dell’Acqua, presidente di Pro Valtellina -. Un’idea nata da un comune intento fra gli amici di Daniele, la famiglia e la stessa scuola, di istituire un apposito fondo chiamato “La voce di Daniele”». Il ricavato della corsa podistica “La vita è bella run”, in programma l’11 agosto a Buglio in Monte, confluirà in tale fondo, «la cui cifra verrà raddoppiata da Pro Valtellina e devoluta al Mattei per consentire a ragazzi meritevoli di intraprendere una vacanza studio o stage all’estero».
«Ho avuto occasione di verificare in concreto cosa Daniele sia riuscito a fare facendosi amare da amici e compagni e riuscendo a mettere insieme le istituzioni - la sottolineatura del prefetto Paola Spena -. L’attenzione sul rispetto delle regole e sul contrastare l’abuso di alcol e droghe deve essere sempre molto alta». Due fenomeni strettamente correlati, «su cui bisogna continuamente a intervenire e a lavorare sulla prevenzione con iniziative che sviluppino tra i ragazzi e le famiglie la necessità assoluta che le regole sulla circolazione stradale vengano rispettate poiché è in gioco l’esistenza e il futuro di tutti».
Chiunque potrà contribuire ad incrementare tale fondo – le coordinate bancarie al Creval sono “Fondazione Pro Valtellina Onlus” Iban IT21L0521611010000000004950 - «affinché la voce di Daniele non si affievolisca mai e sia sempre forte e vicina a noi» ha aggiunto Dell’Acqua lasciando la parola ai genitori. «Grazie a voi che ci aiutate e supportate poiché il carico emotivo è molto forte e abbiamo bisogno del sostegno di tutti. Daniele credeva molto nel valore della vita» le parole di mamma Gianna e papà Gianpiero. «Questo fondo vuole rappresentare un piccolo simbolo della nostra vicinanza a chi ha avuto la fortuna di conoscere e amare Daniele, un tassello che al tempo stesso rappresenta un importante massaggio di speranza per il futuro delle nuove generazioni» il messaggio del dirigente dell’Ust letto da Domenico Longobardi. «Posso solo dire che la scuola cercherà di fare con più forza quello che ha sempre fatto: educare i giovani al rispetto della vita umana cercando di fargli comprendere il valore della vita stessa e i rischi a cui si può incorrere» ha concluso il dirigente dell’istituto Mattei Massimo Celesti.
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