Nuovo Pignone: la Regione investe

sulle turbine a gas

Area industriale Morbegno Talamona, stabilimento Nuovo Pignone. Regione Lombardia investe 1,4 milioni sul sito talamonese della General Electric, in un accordo per la competitività siglato con la proprietà statunitense. Il sabato valtellinese nel primo giorno di agosto proietta segnali di ripresa sull’economia provinciale e mandamentale: grazie a un finanziamento di 1.4 milioni di euro erogati dalla Regione, sarà realizzata nello stabilimento metalmeccanico con sede sulla statale 38 una linea automatizzata per la produzione di componenti di turbine a gas, «di nuova generazione e ad alta tecnologia».

Si tratta della prima linea automatizzata, per questo tipo di lavorazione. Un’operazione, che prevede importanti ricadute dal punto di vista occupazionale e conseguenti impatti positivi sul territorio. L’impegno è inserito nello «Schema di accordo per la competitività» siglato tra Regione Lombardia e la società Nuovo Pignone: approvato dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alle Attività produttive, ricerca e innovazione, Mario Melazzini.

«Con questo Accordo – ha precisato l’assessore Melazzini – vogliamo favorire il mantenimento e il rilancio aziendale della Nuovo Pignone a Talamona attraverso una forte riqualificazione derivante dall’introduzione di un processo innovativo nel campo dell’applicazione industriale di nuove tecnologie. L’investimento sarà in grado di rendere lo stabilimento il centro di eccellenza e punto di riferimento per la proprietà Pignone in Italia e nel mondo. Grazie all’accordo – ha anche precisato Melazzini – verrà inoltre rafforzato il tessuto occupazionale locale generando indotto nel comparto per tutta la filiera produttiva».