Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 07 Gennaio 2019
Nuove forze per Melloblocco
Spunta il nome di Rcs Sport
Entro la fine del mese l’incontro per decidere il futuro della storica manifestazione. «Altri soggetti vorrebbero farsi carico dell’organizzazione»
Melloblocco di nuovo appeso a un filo, quello sottilissimo che tiene in equilibrio chi guida i giochi del più grande raduno internazionale di arrampicata sui massi, che in gergo si dice bouldering (da boulder , il masso anglosassone). Entro gennaio – anche perché i tempi sono più che maturi per la manifestazione primaverile- è stato fissato un incontro per capire quando e se il Melloblocco si farà e se si farà in Val Masino.
All’incontro oltre agli organizzatori storici, cioè gli operatori turistici della Valle, al proprietario del marchio, cioè la guida alpina Michele Comi e al Comune, sembra sia stato invitato un soggetto noto nel mondo degli eventi sportivi: si fa il nome di Rcs sport (già nell’organizzazione del Giro d’Italia, Milano Marathon, classiche di ciclismo). Queste le premesse, di più non è dato sapere.
La speranza di molti è che la manifestazione, che è momento di forte richiamo non solo per gli sportivi di tutto il mondo, possa di nuovo tornare nella culla dove è nato. L’ultima edizione del raduno di bouldering, si ricorderà, era stata spostata in terra elvetica all’interno del MBB Street Boulder di Lugano: il marchio Melloblocco era stato ceduto al Ticino. Unanime però già da allora l’intenzione di riprovarci per l’edizione 2019, anche perché la trasferta svizzera non ha portato gli stessi risultati che l’iniziativa portava in Val Masino.
Nelle scorse settimane Luca Della Sale, presidente del consorzio turistico Valtellina di Morbegno, aveva provato a fare sintesi con tutti i soggetti coinvolti a diverso titolo nel Melloblocco. Progetto naufragato. Adesso si starà a vedere se questi nuovi soggetti intenzionati a occuparsi del Melloblocco porteranno linfa nuova per i sassisti innamorati della Val Masino.
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