Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 20 Dicembre 2024
Nuova strada per Bema, dalla Regione 22 milioni. La realizzerà CAL
Una convenzione tra Regione Lombardia, Comune di Bema e Concessioni Autostradali Lombarde (CAL) per realizzare un collegamento stradale tra il centro abitato e il fondovalle, superando in sicurezza l’area di frana sul torrente Bitto: questo l’oggetto della delibera (presentata dall’assessore al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi di concerto con l’assessore agli Enti locali e Montagna Massimo Sertori) approvata oggi dalla giunta regionale, per una spesa complessiva di 22 milioni e 500mila euro (22.100 milioni circa stanziati da Regione, 413.658 euro dal Comune di Bema).
Il cronoprogramma prevede l’inizio dei lavori entro l’autunno 2025, per una durata di circa tre anni; spetterà poi al Comune prendere in carico l’infrastruttura, con gli oneri conseguenti. In virtù della tipologia e specificità dell’intervento (galleria stradale di by-pass di ambito di frana) e tenuto conto delle difficoltà tecnico – amministrative del Comune nel realizzarlo è stato individuato CAL come soggetto attuatore idoneo. L’aggiudicazione dell’appalto avverrà con gara europea.
“Con la realizzazione di questo importante collegamento stradale – ha dichiarato Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia – andremo a risolvere una situazione di disagio che persiste da quasi 40 anni. Era il 1987 quando una serie di eventi calamitosi resero inagibile la strada provinciale, mai più riaperta al traffico: fino a oggi il collegamento con il centro abitato è stato garantito da una ex pista di cantiere. Percorrendo il nuovo tracciato, i cittadini di Bema potranno raggiungere il fondovalle con maggiore comodità e sicurezza, con indubbi vantaggi in termini di qualità della vita”.
“L’attuazione dell’intervento riveste particolare interesse per CAL, poiché la Società assume ruolo di soggetto attuatore per i lavori di realizzazione di un’importante infrastruttura viaria”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di CAL Gianantonio Arnoldi. “L’opera si inserisce in un contesto più ampio di interventi infrastrutturali in Valtellina, dove CAL è già attiva in diversi progetti. La Galleria di Bema rappresenta una risposta concreta alle esigenze del territorio, contribuendo a ridurre i rischi idrogeologici, a migliorare l’accessibilità e a sostenere lo sviluppo economico e turistico della regione, anche in vista dell’importante appuntamento olimpico di Milano-Corina 2026”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA