Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 27 Settembre 2016
Nuova statale, lavori in tempo. A Cosio venerdì apre la rotonda
Il sopralluogo: l’ex assessore Bongio ha verificato lo stato di avanzamento
delle opere a 15 mesi dalla consegna.
Tangenziale di Morbegno in costruzione, inizia il conto alla rovescia per l’importante infrastruttura viabilistica della nuova 38 che bypasserà la città del Bitto e porterà gli automobilisti oltre la “strozzatura” del Tartano.
Sabato l’ex assessore e geometra Francesco Bongio, incaricato dal sindaco di Morbegno Andrea Ruggeri di seguire l’iter costruttivo e le definizioni logistiche della nuova strada, è stato sui cantieri. A quindici mesi dalla conclusione dell’opera i fronti di intervento si stanno facendo avanti celermente. Anche se non manca qualche criticità geologica che sta dando filo da torcere alla impresa costruttrice. «Si sta lavorando – ha reso noto il geometra con alle spalle una grande esperienza sulle infrastrutture stradali – per quanto riguarda le opere in sotterraneo nella galleria della Valletta, la prima venendo da Cosio-Traona, lo scavo si addentra nella montagna per 220 metri. Qui si è riscontrata una criticità, si sta scavando ancora con i mezzi meccanici. Non si possono fare brillare mine. Procedendo nello scavo si è incontrato un ammasso roccioso che presenta difficoltà, il materiale non è roccia viva ma un agglomerato frastagliato e farinoso e si deve andare avanti con gradualità. Una condizione che frena un po’ le operazioni. Tutt’altro scenario si incontra nella galleria Selva Piana. Sul lato di Campovico – continua Bongio– si è già dentro per 820 metri. Per congiungere i due fronti di scavo a est e a ovest – ha aggiunto – mancano 350 metri ed è previsto l’abbattimento dell’ultimo diaframma verso i primi di novembre: siamo a buon punto». Sempre sugli scavi, si è avviata sabato la perforazione meccanica con la fresa, per il cunicolo di sicurezza che correrà a fianco della galleria Selva Piana.
«Le operazioni preliminari sono terminate - prosegue l’ex assessore - Si è partiti e si prevede di arrivare alla Valletta, entro dicembre. Poi ci si concentrerà sul secondo cunicolo di servizio per la galleria Paniga».
Queste sono le opere sotterranee. Sull’avanzamento delle opere all’aperto la valutazione è egualmente positiva. «Si stanno finendo gli interventi di eliminazione per le “interferenze” del gasdotto Snam, che andava a intersecare nel tracciato il corso della nuova strada. Sono finiti i lavori di posizionamento del nuovo tubo e per primi di ottobre il gas andrà a passare nella condotta nuova. È importante, va garantito il flusso del combustibile, si va verso la brutta stagione e si accendono gli impianti di riscaldamento». Funziona il trasferimento del materiale di scavo dalla zona “gallerie” al tratto di strada in costruzione che corre in piano dallo svincolo di Cosio Valtellino.
«Dal cantiere di Campovico – dice ancora Bongio – sono già stati trasportati a Cosio circa 300mila metri cubi di materiale, sarà il sedime della piattaforma stradale. Si stanno anche creando le strutture di contenimento laterale del rilevato stradale, con l’apposizione di terre armate e di muri prefabbricati, le scarpate vengono protette con questi contrafforti. E sempre a Cosio Valtellino sulla rotonda la corsia della 38 in direzione Colico sarà riaperta al traffico presumibilmente il prossimo venerdì».
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